Il chip di vetro che sfrutta la luce è un passo in avanti per la realizzazione di computer quantistici
Un equipe di ricercatori provenienti da importanti dipartimenti di Fisica italiani ha creato un processore che sfrutta la luce per funzionare. Questo è un passo importante verso la realizzazione dei computer quantistici, su cui i maggiori esperti degli IT stanno lavorando da anni.
Il chip a fotoni
Il prototipo di forma cubica è stato realizzato in vetro, in cui è stato posto un circuito che sfrutta i fotoni per funzionare. “Non un vero computer quantistico – ha spiegato Paolo Mataloni del dipartimento di Fisica della Sapienza – in grado di risolvere qualsiasi tipo di calcolo, per la cui realizzazione la strada è ancora lunga, ma piuttosto un sistema dedicato alla soluzione di problemi specifici legati a fenomeni fisici particolari”.