In Italia, Zurich è presente dal 1902. Con 1.400 collaboratori e 2.000.000 clienti, la compagnia opera nell’area della protezione (polizze danni), del risparmio e della previdenza (polizze vita).
Il Gruppo italiano comprende anche una compagnia di assicurazioni Rc Auto telefonica ed online (Zurich Connect) e offre servizi di consulenza assicurativa alle imprese di medie e grandi dimensioni.
• Necessità di produrre certificazioni in cui l’azienda dichiara che non esistono pendenze tributarie per partecipare alle gare di appalto per la PA
• Necessità di monitorare il flusso delle cartelle esattoriali, degli avvisi di pagamento e delle imposte indirette
• Nascita di un Ufficio Cartelle Esattoriali e sua successiva automazione con l’attivazione di un workflow completo:
> archiviazione fisica presso le strutture IDM e archiviazione ottica su piattaforma IDM accessibile via web;
> presidio del ciclo di vita delle cartelle esattoriali;
> attivazione di una business consolle di monitoraggio e controllo a monte del processo di workflow
“L’introduzione del workflow ha contribuito a standardizzare la metodologia di lavoro delle diverse aree di competenza (Focal Point). Così facendo, l’esposizione della compagnia si è ridotta notevolmente.
Inoltre, articolando sempre meglio questa gestione, Zurich prevede che tra qualche anno avrà ridotto il recapito delle cartelle esattoriali, in quanto l’attività di presidio mira a estinguere i debiti tributari mediante l’avviso di liquidazione d’imposta.” Ha affermato Domenico Santafata, già Responsabile Ufficio Gestione Esattoriali oggi Responsabile Anti Money Laundering di Zurich.