Povertà, omosessualità e coerenza al Vangelo sono tra i temi più dibattuti su Twitter nei giorni scorsi; Gesù, fede e preghiera i concetti più ripresi ieri dopo i primi messaggi papali
Expert System, ha svolto un’indagine per capire come hanno reagito gli utenti di Twitter all’attivazione dell’account @pontifex e all’invio dei primi tweet inviati ieri da Benedetto XVI.
Utilizzando il software semantico Cogito in grado di comprendere automaticamente ogni tipo di testo, Expert System ha analizzato nei giorni scorsi un campione di 20mila tweet contenenti l’hashtag #faiunadomandaalpapa. Questa prima analisi ha evidenziato le domande e le opinioni sollevate dagli utenti in seguito all’ingresso del Papa su Twitter, avvenuto nonostante sia conclamato un rischio alla sicurezza per l’account. Quando ancora non aveva inviato alcun “cinguettio” si è infatti scatenata su Twitter un’ondata di commenti, tanto che circa un tweet su 4 è stato ritwittato dalla comunità degli utenti.
Papa, Gesù e Dio i termini più usati anche se domina l’ironia
I temi più trattati sono stati religione, cultura e intrattenimento, economia e finanza e criminalità, anche se molti sono stati affrontati in modo poco pertinente, ironico e talvolta offensivo. Tra i concetti più rilevanti (v. tag cloud) spiccano Papa, Gesù e Dio (come personaggi); fare, potere, dire, sapere, dovere e pagare (come verbi), quest’ultimo abbinato in particolare all’IMU; Chiesa, oro, domanda, bambino, Natale, verità e domenica (come sostantivi); Vaticano e Africa, prima di Roma e Italia (come località).
Alcuni dei concetti più rilevanti nel campione di tweet relativi a #faiunadomandaalpapa
Omosessualità, fame nel mondo e pedofilia sono le problematiche più citate
Altro tema ricorrente è la posizione della Chiesa nei confronti dell’omosessualità correlata soprattutto al concetto di “non accettare” e ad altri termini come ricusare, amore, omofobia, natura, comunità cristiana, nozze, fratello, uguale e predicare.
Alcuni dei concetti più rilevanti correlati al tema dell’omosessualità
A proposito di bambini gli utenti citano termini che richiamano in parte il tema della povertà (Africa, mangiare, sfamare, oro, terzo mondo) e in parte quello della pedofilia (stuprare, violentare, molestare). Puntando l’attenzione sul concetto di oro, si rilevano termini collegati principalmente al problema della povertà: sfamare, Africa, bambini, regalare, povero, morire di fame, soldi.
Le reazioni ai primi tweet
Dopo aver studiato le opinioni pubblicate nei giorni scorsi, Expert System ha indagato la reazione degli utenti in seguito ai primi tweet ufficiali inviati ieri dal Papa. Gli oltre 15mila tweet analizzati (campione relativo in questo caso alla giornata di ieri) evidenziano che oltre agli aspetti religiosi, si discute di temi sociali e salute.
Guardando agli argomenti toccati dal Pontefice nei primi tweet, quello che sembra aver riscosso maggior attenzione è relativo a Gesù, quindi fede e preghiera, un po’ meno speranza, famiglia, vita, amore e lavoro, per ultimo il Vangelo.
Compaiono poi i concetti di benedizione, gioia e cuore, in relazione al primo cinguettio di Benedetto XVI, ma restano molto presenti anche pagare, IMU, oro e soldi. Rispetto ai giorni scorsi sono stati riscontrati ancora molti messaggi banali, si parla meno di bambini e omosessualità, pedofilia e Natale e si colgono richieste e giudizi su tematiche serie. Sembra quindi che gli utenti abbiano risposto soprattutto agli stimoli inviati dal Pontefice.
“Tramite l’analisi semantica dei temi e dei concetti più rilevanti citati nei tweet fino ad oggi, abbiamo ottenuto uno spaccato di problemi sociali già ampiamente discussi, come la povertà e la coerenza al Vangelo, sui quali da tempo la Chiesa viene interpellata. In questo senso Twitter può rappresentare per il Vaticano, oltre che un canale di diffusione del messaggio di fede, anche un importante punto di ascolto per raccogliere tutte le domande e le opinioni degli utenti a proposito di temi così importanti” afferma Marco Varone, Presidente e CTO di Expert System.
