Contenuti digitali: un settore in crescita nel 2009

A Roma, il 17 giugno prossimo, Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici presenta il Rapporto e-Content 2010: contenuti, tecnologie, mercato, consumi.

Un settore effervescente, ricco di nuove entrate e opportunità, in rapida evoluzione e che, con altrettanta velocità sta trasformando la società italiana. Un settore che la crisi ha solo scalfito, perché nel 2009, in controtendenza con l’andamento recessivo dell’economia globale, ha continuato a crescere e svilupparsi.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

E’ questa la fotografia del settore dei contenuti digitali scattata da Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici attraverso il Rapporto e-Content 2010, che verrà presentato in un convegno il 17 giugno a Roma presso Sala delle Conferenze di Piazza Montecitorio 123/A, a partire dalle ore 9.00.

Giunto alla sua quarta edizione, il Rapporto offre un’ampia panoramica di quell’universo senza confini che dalle piattaforme digitali di Internet, cellulare, tv digitale terrestre, satellite, telefono cellulare, radio, genera on line il flusso di news, video, musica, giochi, intrattenimento, contenuti pubblici, messaggi pubblicitari che pervadono la nostra quotidianità.

L’indagine non solo si sofferma sui risultati di mercato registrati dal settore l’anno scorso, ma approfondisce i principali risultati e trend riguardanti lo sviluppo dei contenuti digitali e delle tecnologie, l’evoluzione dei modelli di consumo e di business. Non mancano confronti internazionali e previsioni sul prossimo periodo.

All’incontro, oltre al presidente di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Stefano Pileri che illustrerà i risultati del Rapporto, interverranno Corrado Calabrò, presidente Autorità Garante per le Comunicazioni e il vice ministro allo Sviluppo Economico, Paolo Romani.

Il tema, attualissimo, che lega lo sviluppo del mercato e dei contenuti digitali alla tutela dei diritti, verrà affrontato in una tavola rotonda finale che metterà a confronto imprenditori e protagonisti a vario titolo del settore: Andrea Ambrogetti, presidente di Dgtvi (associazione per la promozione della televisione digitale terrestre che riunisce Rai, Mediaset, Telecom Italia Media, Dfree, le tv locali di Aeranti-Corallo e FRT), Patrizia Asproni presidente di ConfCultura, Roberto Liscia, presidente Netcomm, Paolo Martinello presidente Beuc (European Consumers’ Organisation), Diego Masi, presidente Assocomunicazione, Paolo Nuti, presidente Ass. Internet Provider, Stefano Parisi, presidente di Asstel, Massimo Passamonti, presidente Comitato Area Gioco e Intrattenimento di Csit, Agostino Quadrino, presidente di Garamond editoria digitale.

Leggi anche:  Intelligenza artificiale: il mercato in Lombardia raggiunge quasi 192 milioni di euro nel 2023