Novell comunica l’ingresso di Dell nel SUSE Appliance Program, l’azienda ha scelto il programma di Novell per poter costruire, implementare e supportare un’ampia gamma di appliance software a marchio Dell.
Questo accordo consentirà all’azienda di fornire applicazioni sotto forma di appliance, virtuali o hardware, pronte per l’implementazione e basate su SUSE Linux Enterprise.
“La partnership con Novell aiuta ad ampliare e rafforzare la nostra offerta di prodotti Linux”, ha dichiarato Sally Stevens, vice president of Platform Marketing di Dell. “Sviluppando appliance su SUSE Linux Enterprise, i nostri clienti comuni hanno a disposizione una soluzione flessibile e efficiente per la fornitura di applicazioni in ambienti fisici, virtuali e cloud. Abbiamo scelto Novell perché ci offre un modo semplice per confezionare e fornire appliance software.”.
Grazie al SUSE Appliance Program di Novell Dell sarà in grado di offrire appliance plug and play capaci di ridurre il costo e la complessità di implementazione delle applicazioni. Dell utilizzerà gli strumenti di Novell per la creazione di appliance e il lifecycle management al fine di costruire appliance virtuali e hardware totalmente supportate e distribuire patch e aggiornamenti.
“Collaboriamo con Dell da molti anni ormai per offrire ai nostri clienti comuni soluzioni solide e innovative”, ha dichiarato Joe Wagner, senior vice president and general manager of Global Alliances di Novell “Siamo molto lieti che Dell abbia deciso di rafforzare questa partnership attraverso la costruzione e implementazione delle proprie appliance con il SUSE Appliance Program. Per Dell, le appliance sono il modo più facile e veloce per confezionare e fornire ai propri clienti applicazioni ottimizzate e completamente supportate.”.
Il form factor delle appliance software consiste in una combinazione pre-configurata e ready-to-run di sistema operativo, middelware e applicazione. IDC prevede che il mercato delle appliance software oltrepasserà nel 2011 la soglia del miliardo di dollari e crescerà fino a 3,7 miliardi entro 2014.