La partita per l’acquisizione di 3Par si è oggi conclusa: Dell ha abbandonato il tavolo delle trattative rinunciando ad alzare la posta in gioco rispetto a quanto offerto da HP. Quest’ultima ne diventa legittima proprietaria a fronte di un investimento di 2,1 miliardi di dollari.
La contesa finanziaria tra le due società, Dell e Hp, iniziata a luglio, si è quindi finalmente conclusa, e in quest’estate turbolenta, segnata dalle dimissioni del Ceo Mark Hard, accusato di presunte molestie sessuali, HP finalizza l’acquisizione di una società che in questo momento vanta originali ed esclusive tecnologie nell’ambito della virtualizzazione dello storage nonché soluzioni in grado di competere nel settore emergente del cloud computing.
La controversa risoluzione della trattativa che, secondo quanto emerso dalle indiscrezioni apparse sulla stampa finanziaria americana avrebbe in un primo momento coinvolto anche aziende come Oracle e NetApp, ha presto lasciato aperta la sfida a due soli concorrenti, Hp e Dell.
Quest’ultima si era detta inizialmente disponibile a pagare una cifra di circa 15 dollari per azione per poi piazzare ad agosto un’offerta pubblica di 18 dollari, stabilendo un valore di 3Par per complessivi 1,1 miliardi di dollari, cifra che nel corso delle ultime settimane è lievitata fino a raggiungere il doppio del valore con cui oggi Hp ha concluso la trattativa.