Un nuovo report Cisco rivela che il volume dello spamming di massa tradizionale cala vertiginosamente; i criminali informatici virano verso gli attacchi mirati, più lucrosi
Nel panorama complesso ed in continua evoluzione del crimine online, i cybercriminali hanno modificato le loro strategie, abbandonando i tradizionali attacchi spam di massa a favore di attacchi personalizzati, mirati contro specifiche organizzazioni, che hanno un maggiore impatto finanziario; lo rivela un nuovo report sulla sicurezza reso pubblico da Cisco.
La ricerca, condotta da Cisco Security Intelligence Operations mette in evidenza un trend che vede crescere gli attacchi mirati, realizzati con minacce altamente personalizzate, che contengono malware diretto a specifici utenti o gruppi di utenti allo scopo di realizzare furti di proprietà intellettuale.
Principali risultati – Attacchi Email: questa volta è una questione personale
• I ricavi ottenuti da attacchi email di massa sono diminuiti di oltre il 50%, passando da 1,1 miliardi di dollari registrati a giugno 2010 a 500 milioni di dollari nel giugno di quest’anno.
• Fra il giugno 2010 e il giugno 2011, il volume dello spamming di massa è calato a picco, da 300 miliardi di messaggi spam giornalieri a soli 40 miliardi.
• Si nota un aumento degli attacchi di tipo spearphishing, truffe personalizzate, attacchi con codici malevoli.
• Gli attacchi del tipo spearphishing si sono triplicati, le truffe e gli attacchi con codici malevoli sono quadruplicati.
• Il costo complessivo degli attacchi mirati ad aziende in tutto il mondo ammonta a 1,29 miliardi di dollari all’anno.
Come quasi in tutti i tipi di crimini online, il successo degli attacchi personalizzati si basa su mancanze tecniche e sull’umanissima tendenza a dare fiducia alle persone sbagliate. Gli attacchi mirati sono i più difficili da cui difendersi, ed hanno il massimo potenziale di impatto negativo. Con volumi ridotti, si focalizzano su un individuo in particolare o su un gruppo, con la protezione dell’anonimato garantito da canali di distribuzione botnet specializzati.
Tipicamente, questi attacchi usano del malwere o APTs (Advanced Persistent Treaths) per raccogliere i dati desiderati in un certo periodo di tempo. Un esempio di attacco mirato è stato il worm Stuxnet, che era in grado di danneggiare severamente sistemi di computing industriali e poteva estendersi anche a sistemi non collegati alla rete, mettendoli così a rischio a prescindere dalla loro connessione a Internet o ad altro network.
Gli attacchi del tipo spearphishing, pur se più costosi da organizzare e di volume minore rispetto agli attacchi spam di massa, possono avere serie conseguenze sulle aziende. Molti di questi attacchi ultimamente sono indirizzati al furto di dati finanziari: molto pericolosi per le vittime e molto appetibili per i cybercriminali. Le campagne di spearphishing, un’evoluzione molto personalizzata della tradizionale tecnica di phishing di massa, possono generare un profitto 10 volte maggiore rispetto ad attacchi generalizzati.
Lo studio, condotto a livello globale, si basa sulle dichiarazioni di 361 professionisti IT di 50 paesi, ed è stato realizzato da Cisco Security Intelligence Operations, che fornisce informazioni sulle minacce informatiche in tempo reale, allo scopo di aiutare Cisco a non esserne colpita. Cisco SIO è l’ecosistema di security basato su cloud più grande del mondo, ed utilizza dati SensorBase provenienti da quasi 1 milione di feed dati in tempo reale provenienti da soluzioni installate Cisco per email, web, firewal, sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS).
Nick Edwards, direttore di Cisco Security Technology Business Unit ha dichiarato:“Gli attacchi personalizzati e mirati che hanno l’obiettivo di ottenere accesso a lucrosi conti bancari aziendali e a proprietà intellettuale di valore sono in crescita. L’enforcement delle policy più efficace sta rendendo gli attacchi spam di massa meno appetibili per i cybercriminali, che quindi dedicano sempre più tempo e impegno a vari tipi di attacchi spearphishing e mirati”.