L’intervista di oggi presenta Donato Antonangeli, Regional Director di CTERA Networks. CTERA, leader nel cloud storage enablement, con Headquarter in Israele e Stati Uniti d’America e uffici in Australia, Francia, Germania, Italia, Messico, Spagna e Inghilterra, è nata nel 2008 grazie a investitori quali Benchmark Capital, Cisco e Venrock.
L’attuale base installata è di 21.000 clienti finali, che si è triplicata nel corso del solo 2013.
La tipologia d’offerta, che mira a soluzioni multi-tenant e sicure, nell’ambito delle piattaforme di Cloud Storage Services, vede tra i clienti di questa azienda Cloud Service Provider e le Global F5000 Enterprise. Antonangeli, nella sua intervista, accenna a come CTERA Networks stia rivoluzionando lo storage, la protezione dei dati e la collaborazione per le imprese e le PMI. L’architettura ibrida di CTERA, “Cloud Attached Storage”, unisce servizi di cloud storage sicuri con dispositivi locali e managed agents. CTERA è pioniera nel “cloud storage gateway” con decine di migliaia di unità installate. La sua piattaforma scalabile di fornitura di servizi cloud è utilizzata dai maggiori fornitori di servizi e imprese all’avanguardia, su infrastrutture cloud pubbliche o private di loro scelta.
Tra i clienti più noti si segnalano le prime dieci società del Global Pharma, le top 10 in ambito bancario, European Energy Co, ma anche provider quali Telefonica, Swisscom, Orange e Telecom Italia. Proprio per quest’ultima, CTERA ha lanciato nuovi servizi di cloud storage dedicati alle aziende utilizzando la propria piattaforma cloud storage. Denominata “Nuvola It Data Space Easy”, la soluzione brandizzata di Telecom Italia propone servizi di backup, sincronizzazione e condivisione file nel cloud, attraverso i data center locali di Telecom Italia. La nuova proposta realizzata con le soluzioni CTERA permette agli utenti di condividere e sincronizzare file tra più dispositivi ed effettuare il backup dei dati sul cloud di Telecom Italia. Tecniche crittografiche di livello enterprise sono applicate a tutti dati inviati al cloud, ed è il cliente a controllarne le chiavi per mantenere i propri dati al sicuro da accessi non autorizzati. Telecom Italia ha scelto CTERA dopo rigorose procedure di test e deployment.
Antonangeli, nel suo intervento, accenna a una ricerca da cui emerge che il 63% delle aziende preferisce le soluzioni cloud storage private rispetto alle alternative SaaS: questo è l’interessante risultato dell’indagine commissionata da CTERA Networks pubblicato nell’Enterprise Cloud Storage Report 2014 di CTERA, un sondaggio condotto all’inizio del 2014 su 200 professionisti IT dalla società di ricerche indipendente Research Now. Il report esamina lo stato dell’utilizzo del cloud storage nelle aziende e le misure intraprese dai dipartimenti IT per migliorare la sicurezza dei sistemi cloud storage all’interno dei rispettivi ambienti.
L’intervista ad Antonangeli, dopo una sintetica disamina dell’offering di CTERA dedicata alle soluzioni File Sync & Share, Hybrid Backupm Mobile Collaboration e Managed NAS, mette anche in evidenza l’importanza del tema della sicurezza e chiude con un accenno alle politiche di canale. CTERA, infatti, crea un’interessante opportunità, permettendo ai service provider (Telco, società di hosting e MSP), agli integratori e al canale PMI di erogare servizi a valore aggiunto secondo una varietà di modelli di deployment. Usando la piattaforma CTERA per il delivery dei servizi cloud, i partner di canale possono creare piani di servizio su misura e fornire servizi basati su cloud in pochi minuti generando nuovi flussi di redditività e aumentando la fidelizzazione dei clienti. CTERA è focalizzata al 100% nei confronti del canale con un network di distributori a valore aggiunto in Nordamerica, Europa e Asia-Pacifico.
Per maggiori info: www.ctera.com
Videointervista a cura di Luigi Pachì