20 giovani italiani spiegano alle piccole e medie imprese nazionali come convertirsi al web grazie ad un progetto di Google e a 6 mila euro in borse di studio
L’obiettivo non è da poco: spingere le PMI del nostro paese ad affacciarsi al mondo digitale, dalle basi del web al vero e proprio marketing. Un progetto chiamato non a caso “Distretti Digitali” che, a partire dal 27 maggio permetterà alle imprese di medie e piccole dimensioni italiane di accogliere i suggerimenti e le idee dei giovani che hanno scelto di rimanere in Italia per aiutare e supportare l’innovazione. Il training formativo riguarda le aziende dei 20 distretti italiani che verranno coinvolti nel particolare progetto, promosso da Unioncamere e da Google.
20 teste per 20 imprese
L’idea è di gennaio, quando i due soggetti hanno firmato un protocollo di intesa, coadiuvato dal patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, con il quale hanno stanziato 120 mila euro per finanziare 20 borse di studio (6 mila euro cadauna) per aiutare i giovani nell’obiettivo di riconvertire le PMI al digitale.”Distretti digitali” è un percoso di formazione e informazione sulle possibilità aperte dal mondo del web all’economia imprenditoriale italian che, spesso, non è capace di cogliere ritmi e tendenze evolutive del mercato. Se vi chiedete quali saranno le aziende destinatarie della sapienza dei giovani digitali, ecco qui la mappa creata ad-hoc da Google.