Con Secure Hotspot mai più Wi-Fi non protetti

Grazie a Ruckus il traffico dati potrà essere criptato per proteggere le informazioni sensibili anche negli hotspot aperti

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Ruckus Wireless, presenta la prima delle sue soluzioni Smart Wi-Fi chiamata Secure Hotspot in grado di proteggere automaticamente le comunicazioni Wi-Fi che transitano su hotspot aperti. Questa tecnologia garantirà, a tutti coloro che non dispongono di soluzioni apposite sui loro device o meno avvezzi alla tecnologia, di navigare in totale libertà e senza rischi. Basata sulla tecnologia proprietaria Dynamic Pre-Shared Key (Dynamic PSK) e utilizzando le tecnologie brevettate Zero IT Activation, Secure Hotspot permette all’operatore o all’azienda di offrire un accesso criptato ai servizi Wi-Fi di una rete pubblica attraverso la configurazione automatica di ciascun device secondo le informazioni richieste dalla stessa rete assieme ad una chiave pre-condivisa. Il tutto assolutamente senza coinvolgere direttamente l’utente.

 Nuova sicurezza per il mercato

Tra i primi ad aver provato Secure Hotspot c’è UCOPIA Communications, azienda leader in soluzioni per la sicurezza in mobilità e delle reti che ha potuto toccare con mano i benefici di questa tecnologia. “La tecnologia Secure Hotspot ci ha permesso di offrire accessi hotspot sicuri in maniera decisamente semplice, scalabile e affidabile senza che l’utente finale dovesse essere minimamente coinvolto. Questo è decisamente un incredibile valore aggiunto per tutti” afferma Didier Plateau, founder e CEO di UCOPIA. “La cosa più interessante ancora è che Secure Hotspot è un software gratuito compreso nella nostra infrastruttura Ruckus che consente ai nostri clienti di differenziare la propria offerta dalla miriade di hotspot tradizionali che si trovano in giro”.

 Più hotspot maggiore sicurezza

Secondo una recente indagine condotta dalla Wireless Broadband Alliance (WBA) e Informa Telecom & Media, il numero di hotspot a livello globale è destinato più che a raddoppiare, passando dai 2,1 milioni di hotspot censiti nel 2012 a circa 6 milioni nel 2015. Ma all’incrementare del traffico degli hotspot, aumentano parallelamente i rischi in termini di furti d’identità, frodi e altre attività criminali che possono essere condotte attraverso l’accesso ad informazioni confidenziali non protette.

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 Anche le PMI sono in pericolo

D’altro canto anche gli utenti sono sempre più consapevoli che le comunicazioni che avvengono tramite hotspot possono essere compromesse. Mentre le aziende, dotate di reparti IT dedicati, hanno già maturato una certa attenzione ai problemi della sicurezza e hanno, pertanto, introdotto funzionalità di criptaggio dati all’interno delle infrastrutture wireless, la maggior parte degli hotspot pubblici non sono criptati né protetti in alcun modo rendendo gli utenti altamente vulnerabili ad attacchi o violazione di informazioni confidenziali. Questo è un problema molto sentito anche da tutte quelle piccole aziende con limitate risorse IT che vorrebbero garantire la sicurezza degli accessi ma non dispongono di sufficienti risorse o conoscenza per implementare sistemi di sicurezza inviolabili. Il processo di autenticazione (cioè l’identificazione di chi è l’utente e qual è il device) e  il criptaggio (data protection) sono le due voci principali che devono essere gestite.

Connessioni Wi-Fi semplici e sicure senza scocciature

La tecnologia Ruckus Secure Hotspot cambia completamente e garantisce protezione totale all’esperienza d’uso di un hotspot pubblico. Con Secure Hotspot, ogni volta che un utente si connette ad una rete Wi-Fi aperta gli si presenta l’opzione di stabilire una connessione protetta. Se l’utente la sottoscrive, il controllar WLAN Ruckus ZoneDirector genera automaticamente una chiave unica e pre-condivisa di 63 caratteri associata allo specifico device di quell’utente. Attraverso l’utilizzo delle funzionalità di Ruckus Zero IT Activation, la chiave pre-condivisa generata dinamicamente sarà combinata ai requisiti per la configurazione Wi-Fi e sarà direttamente resa disponibile per essere installata all’interno del device attraverso un applet temporaneo. Grazie alla chiave pre-condivisa e a queste configurazioni specifiche, il device dell’utente potrà usufruire di comunicazioni Wi-Fi criptate senza che debba selezionare o inserire manualmente alcuna informazione di configurazione.

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Compatibile con iOS e Android

Con la tecnologia Secure Hotspot, inoltre, l’accesso ad una rete può semplicemente essere disabilitato quando l’utente non ne ha più bisogno, nuove chiavi possono essere generate periodicamente a seconda delle esigenze ed è possibile associare questa funzionalità a LAN wireless. A rendere possibile il funzionamento di Secure Hotspot c’è la tecnologia proprietaria Dynamic Pre-Shared Key di Ruckus. Tutto ciò funziona con dispositivi iOS, Android e altri device mobili che nel momento in cui si connettono alla rete vengono autenticati da Ruckus ZoneDirector. Il controllo delle informazioni può essere effettuato su qualsiasi  server di autenticazione back-end (AAA) standard come Active Directory, RADIUS, LDAP o un database di utenti interno caricato ZoneDirector. La tecnologia Secure Hotspot di Ruckus rappresenta una vera innovazione capace di rivoluzionare la sicurezza degli hotspot aperti: i provider di connessioni Wi-Fi pubbliche e le aziende potranno continuare ad offrire accessi internet SSID aperti mentre l’utente avrà la garanzia di utilizzare connessioni automaticamente criptate e assolutamente sicure.