Auriga, unica azienda italiana tra i grandi player dell’IT e della finanza internazionale, partecipa con la sua app all’evento più importante in ambito europeo dedicato ai sistemi di pagamento in mobilità
MasterCard, Paypal, Barclays, Nokia, O2. Sono solo alcuni dei nomi dei tanti big internazionali della finanza e delle tecnologie per la mobilità con cui Auriga, unica realtà italiana, si confronterà il 28 e 29 novembre a Londra in occasione del Mobile Wallet Summit Europe 2012, evento di riferimento nel Continente nel campo dei sistemi di pagamento mobile.
La manifestazione si propone di promuovere un dibattito di alto livello sull’integrazione delle attuali soluzioni mobile per i pagamenti, la fidelizzazione e la sicurezza per dar vita ad un wallet virtuale davvero completo, sostenibile ed affidabile. Alla sua prima edizione, il Mobile Wallet Summit si configura già come il palcoscenico più prestigioso per l’industria degli mpayment in Europa, con oltre 150 rappresentanti dalle più importanti aziende hitech del mondo e dai principali istituti finanziari europei già confermati.
Nei due giorni di Summit, si alterneranno testimonianze e tavole rotonde sui diversi aspetti che animano il dibattito nel settore, per offrire ai partecipanti non solo lo stato dell’arte del mercato, ma anche uno sguardo al futuro e alle evoluzioni attese dagli addetti ai lavori nei prossimi mesi e anni.
In questo contesto, PlainPay, l’app all‐in‐one di Auriga, giocherà il duplice ruolo di ambasciatrice per l’IT italiano e di proposta concreta e competitiva nel più ampio contesto internazionale, in grado di integrare al contempo – in linea con il focus del Summit – un sistema di pagamento mobile efficiente, massimi standard di sicurezza e funzionalità innovative per la fidelizzazione, anche a vantaggio del mondo retail
Nell’ambito dell’evento, è previsto anche l’intervento di Giulio Quaia, Business Development Manager Europe di Auriga, sul tema “Unleash your smartphone! The QR Code hunting season is now open thanks to Auriga!”. Suo sarà il compito di spiegare come PlainPay e i sistemi basati sulla scansione di QR Code, indipendenti da tecnologie contactless o NFC ancora non consolidate, possano portare già oggi benefici agli operatori bancari e del retail, così come ai loro clienti.
