Con Ericsson le gare automobilistiche Nascar sono più “social”

Le gare automobilistiche Nascar attraggono oltre 200.000 spettatori a ogni evento e oggi i circuiti sono sempre più connessi. I fan inviano messaggi di testo, twittano, condividono foto e spesso seguono dal proprio dispositivo mobile anche la comunicazione tra piloti e tecnici. Questo mette la rete sotto pressione e l’operatore telefonico Sprint ha scelto Ericsson per fornire al pubblico presente alle gare la migliore esperienza possibile.

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In occasione di grandi eventi, gli organizzatori devono ora prendere in considerazione l’aumento di carico sulle reti di telecomunicazione, dovuto a un numero sempre crescente di persone che si riuniscono in un luogo relativamente piccolo.

A questo proposito, Sprint, operatore telefonico statunitense e sponsor delle gare Nascar, ha siglato un accordo con Ericsson per far fronte all’aumento del traffico di rete durante i giorni delle 38 corse del circuito.

Il progetto ha visto la creazione di una rete mobile temporanea per ogni gara, in grado di ampliare la capacità di traffico grazie a una combinazione di 3G, 4G e Wi-Fi. Questa soluzione può essere installata e rimossa in breve tempo e quindi facilmente trasferibile in un altro circuito automobilistico per la corsa successiva.

Il processo ha previsto una fase iniziale di analisi delle reti esistenti, volta a capire le necessità di ogni singolo circuito. Sulla base dei bisogni di capacità e una serie di test i giorni prima delle corse, Ericsson è riuscita a ottimizzare la rete, attraverso l’implementazione delle COWs (Cells on Wheels), stazioni base mobili complete di antenna, trasmettitore radio elettronico e backhaul collocate su camion. Occorrono solo 3 giorni per assemblare questa rete temporanea e la soluzione ha consentito di aumentare fino a 3,5 volte la capacità di rete durante una gara della NASCAR Sprint Cup.

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Di recente, Brad Keselowski è stato il primo pilota a twittare durante una gara.