Cisco estende l’Application-centric Infrastructure (ACI) alle reti di accesso e WAN

Cisco amplia l’Application Policy Infrastructure Controller (APIC) per unificare l’automazione e la gestione di rete lungo il data center e la rete enterprise

La rete è fondamentale per connettere miliardi di oggetti, persone e applicazioni che formano l’Internet of Everything, e per questo motivo i professionisti dell’IT devono poter fornire applicazioni altamente performanti ai data center, così come alle reti WAN (wide-area networks) e LAN (local access networks). Gran parte delle organizzazioni IT devono destreggiarsi tra la ampiezza e la complessità delle proprie reti, eseguendo lavoro operativo manuale su ciascun dispositivo, attività che occupa dall’80% al 90% del loro tempo.

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Per permettere alle organizzazioni IT di far fronte a tale situazione, Cisco ha ampliato la soluzione Application Centric Infrastructure (ACI) con Cisco Application Policy Infrastructure Controller (APIC) Enterprise Module, portando la soluzione ACI oltre al data center, fino alle reti WAN e di accesso.

Cisco ha aggiornato il proprio portfolio data center e networking perché sia più aperto, programmabile e sicuro, e questa estensione di APIC offre funzionalità SDN (software Defined Networking) che permettono di essere più pronti e reattivi alle esigenze dinamiche delle applicazioni e degli utenti.

Inoltre, oggi, Cisco ha presentato un’innovativa soluzione cloud ibrida, Cisco InterCloud – che apre la strada per cloud pubblici, privati e ibridi interoperabili e altamente sicuri. L’ampliamento del proprio portfolio conferma l’impegno di Cisco verso tutto ciò che è aperto e dimostra l’estremo valore del modello partner-led adottato dall’azienda.

Cisco APIC

L’ampliamento dell’Enterprise Module del Cisco Application Policy Infrastructure Controller (APIC) permette alle organizzazioni IT di avere visibilità completa delle proprie reti, automatizzando le configurazioni di rete e delle policy e gestendo allo stesso tempo le applicazioni nelle reti WAN e di accesso. Questo processo automatico può gestire le attività complesse e ripetitive tradizionali, liberando il personale IT dalle attività meno importanti in modo che possano concentrarsi su attività più strategiche che gli permetteranno di ampliare il proprio business.

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Principali aspetti dell’annuncio:

Cisco APIC Enterprise Module permette di vedere la rete come unica entità, invece che i singoli elementi di rete. Ne risulta una minore complessità della rete, un avvio più rapido delle applicazioni nelle infrastrutture wired e wireless, e attività di gestione e troubleshooting di rete più efficienti.

Cisco APIC libera l’IT da determinate attività come la configurazione dei dispositivi di rete e la modifiche delle policy su ciascun dispositivo. Ad esempio, permette di automatizzare l’invio delle modifiche alle configurazioni e alle policy a ciascun componente della rete invece che impiegare una risorsa IT per effettuare manualmente l’aggiornamento. Inoltre, permette di adattare automaticamente le policy ai cambiamenti di rete, che sarebbero difficilmente impostabili in altro modo. In questo modo, l’ IT può dedicarsi alla creazione di applicazioni business innovative utilizzando l’intelligenza di rete, e avere un impatto diretto sul business.

Inoltre, Cisco APIC supporta sia le nuove infrastrutture che quelle esistenti, supportando un certo numero di API (Application Programming Interfaces), incluse OpenFlow, Cisco onePK e Command Line Interface (CLI). Cisco APIC Enterprise Module supporta inoltre sia i nuovi dispositivi SDN così come i dispositivi di rete Cisco meno recenti, permettendo la stessa automazione IT con Cisco ACI per l’ampia base di installato, senza l’esigenza di dover rimpiazzare i dispositivi di rete esistenti per beneficiare di queste nuove funzionalità.

Cisco APIC Enterprise Module è composto da tre elementi: un database consolidato delle informazioni di rete, un’infrastruttura per le policy e l’automazione. Insieme, questi tre elementi ampliano notevolmente l’automazione e l’agilità della rete, riducendo il tempo che l’IT utilizza per le attività operative fino al 36%.

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Dal punto di vista della sicurezza, Cisco APIC automatizza il rilevamento e la mitigazione delle minacce in tutta la rete, integrando le soluzioni di sicurezza Cisco Sourcefire.

Per ciò che riguarda la gestione della conformità tra le filiali e le sedi principali, Cisco APIC fornisce QoS (Quality of Service) lungo tutta la rete, e velocizza le implementazioni Intelligent WAN (IWAN). Inoltre, può essere utilizzato con soluzioni di terze parti per fornire orchestrazione e gestione WAN end-to-end.

In questo post blog, Jeff Reed, vice president and general manager of SDN Cisco’s Enterprise Networking Group spiega come i clienti utilizzano questa soluzione e quali sono i benefici che ne derivano.

Scopri come Cisco APIC Enterprise Module sfrutta Gluware Intelligent Orchestration Engine, anch’essa presentata in questi giorni da Glue Networks, partner Cisco. 

In questo post blog, Citrix parlerà di come stanno abilitando le applicazioni grazie al supporto end-to-end per Cisco Open Network Environment (ONE).