La crescita di QlikCommunity dimostra come una Business Intelligence di tipo self-service abbia bisogno di supporto self-service
QlikTech, leader nella Business Discovery, la business intelligence (BI) di tipo user-driven, ha annunciato che QlikCommunity, la propria community online dedicata al prodotto QlikView, ha superato i 62.000 utenti a livello globale. Sul sito, gli iscritti condividono le proprie esperienze di utilizzo della piattaforma QlikView Business Discovery e si scambiano supporto reciproco per risolvere i problemi tecnici.
Con una media di circa 100 nuove registrazioni al giorno, la crescita della QlikCommunity testimonia come un approccio BI di tipo user-driven e self-service debba soddisfare i bisogni degli utenti business attraverso un ambiente di supporto personalizzato, collaborativo e autonomo.
Il successo della QlikCommunity deriva principalmente dal fatto che gli utenti possono fare leva su una risorsa a basso costo, self-service e user-friendly che propone forum di discussione, condivisione di esperienze maturate con QlikView, ricerca di risposte a quesiti particolari e contenuti generati dagli utenti stessi, come best practice, guide “how-to” e documentazioni di prodotto. Ogni giorno vengono pubblicati circa 300 contributi, fra cui quesiti tecnici, commenti e feedback, facendo di QlikView Development Community il principale punto di riferimento per la ricerca di informazioni su come sfruttare al massimo le potenzialità di QlikView.
“QlikCommunity ha aiutato i nostri sviluppatori contribuendo alla ricerca rapida di risposte a problemi anche particolarmente complessi”, ha osservato Brian Veara, Manager of Decision Resources di ThedaCare. “Gli utenti finali fanno riferimento a noi per avere risposte rapidamente e QlikCommunity rappresenta in questo senso uno strumento di eccezionale valore. È anche un mezzo ideale per esplorare soluzioni di maggiore creatività rispetto a quelle ideate inizialmente”.
L’IT è sempre più spesso chiamato a fornire, gestire e amministrare nuove tecnologie, rispettando al contempo livelli di servizio ben definiti: alla luce di questo impegno è più che mai imperativo garantire soluzioni di supporto innovative e di tipo self-service capaci di vincere tali sfide. QlikTech risponde con un’offerta integrata di servizi di assistenza tradizionali e basati su community, messi a punto con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di business sempre più complesse dei clienti.
Insieme, QlikView e QlikCommunity permettono non solo l’esecuzione di compiti che in passato avrebbero richiesto l’aiuto di un professionista IT, ma aiutano a trovare le risposte adeguate a interrogativi formulati al momento. In entrambi i casi, l’IT diventa un vero e proprio partner per l’utenza aziendale anziché un ostacolo.
“Oggi gli utenti business devono poter assumere decisioni rapide basate su dati pertinenti e affidabili. In questo contesto, dover attendere l’aiuto dell’IT nella preparazione di un report non è di certo un approccio produttivo”, ha spiegato Doug Laird, Vice President Global Marketing di QlikTech. “Per questo la soluzione di Business Discovery self-service di QlikView – che fa leva sulla QlikCommunity – costituisce un vero punto di forza, favorendo una rapida capacità di reazione rispetto alle mutevoli condizioni del mercato. L’abbinamento tra queste due risorse ci ha permesso di compiere un notevole passo avanti, a riprova della validità dei contenuti e del coinvolgimento offerti dalla QlikCommunity”.
Potente e accessibile, la soluzione di Business Discovery di QlikTech colma il divario tra le soluzioni tradizionali di business intelligence (BI) e le singole applicazioni per la produttività d’ufficio. La piattaforma QlikView Business Discovery favorisce analisi intuitive user-driven realizzabili in giorni o settimane, anziché mesi o anni. La tecnologia di ricerca associativa in-memory sviluppata dalla società consente agli utenti di vivere un’esperienza di ricerca in stile Google, senza dover rispettare necessariamente un percorso obbligato di domande. QlikView Business Discovery è complementare alle applicazioni BI già esistenti e aggiunge nuove capacità: visibilità per chiunque, analisi restituite senza attese, mobilità, un modello tipo “app”, possibilità di ricombinazione rimescolamento e riassemblaggio, esperienza collaborativa e sociale.
