InfoBusiness, la soluzione Zucchetti di Business Intelligence, ha chiuso il 2009 con 400 nuovi clienti acquisiti, arrivando a tagliare il traguardo delle 2.600 installazioni attive.
Il risultato è ancor più importante se si considera che il prodotto è totalmente sviluppato in Italia, contrariamente alla maggior parte dell’offerta di strumenti di BI presente sul mercato.
“Rispetto ai competitor internazionali abbiamo un importante vantaggio – ha dichiarato Angelo Cian, responsabile soluzioni di Business Intelligence Zucchetti – che consiste nel parlare lo stesso linguaggio delle aziende italiane.
Questa affinità si riscontra in tutte le soluzioni dell’offerta Zucchetti ed è molto evidente in InfoBusiness, perché l’utente può usufruire degli strumenti di analisi utilizzando il proprio ‘vocabolario di concetti’ quotidiano.
La soluzione, inoltre, è estremamente scalabile, tanto che nel nostro parco clienti annoveriamo sia imprese da meno di dieci dipendenti sia grandi aziende come Pompea, Puma, Rhiag, Rolex, Scarpe & Scarpe, Swarovski Internazionale D’Italia, Total Italia e tante altre”.
Il direttore commerciale Zucchetti Mario Pedrazzini è convinto che InfoBusiness abbia ancora un grande potenziale di crescita: “Nelle intenzioni di investimento dei responsabili IT la BI è sempre ai primi posti, come ha confermato anche la ‘Ricerca sulla Domanda di Software e Servizi in Italia’ condotta nel 2009 da Nextvalue.
Per questo motivo abbiamo investito molto nell’integrazione di InfoBusiness non solo con i gestionali Zucchetti per consentire analisi su vendite/acquisti e sui dati di bilancio, ma anche con tutte le nostre soluzioni per la gestione del personale per monitorare aspetti quali le presenze/assenze, i tassi di turnover, il rendimento del personale, il ROI della formazione e molto altro. In sostanza, la Business Intelligence di Zucchetti non conosce limiti per quanto riguarda i campi di applicazione”.
Anche in questo caso, comunque, Zucchetti si propone al mercato attraverso la propria rete di Partner, come ha precisato Antonella Di Napoli, direttore vendite canale indiretto: “Se qualche anno fa la BI veniva considerata dai nostri Partner una componente accessoria della propria offerta, ora molti si sono resi conto che InfoBusiness rappresenta sia una soluzione molto efficace per fidelizzare ulteriormente i propri clienti, sia una leva formidabile per sottrarne alcuni alla concorrenza, sprovvista di un’offerta di applicazioni erp e/o HR nativamente integrata con soluzioni di Business Intelligence.