Ultimi mesi in rosso per l’azienda statunitense che fa arrabbiare gli investitori e perde anche al Nasdaq
Partiamo con la notizia positiva: BlackBerry ha spedito 6,8 milioni di smartphone nel primo trimestre dell’anno. Punto. Qua gli azionisti possono smettere di sorridere e cominciare a preoccuparsi. Si perché per il resto l’azienda ha perso ben 84 milioni di dollari a fronte di un utile nel trimestre precedente di 94 milioni di dollari. Sebbene non ci sia il rischio di fallimento imminente (la liquidità è ancora pari a 3,1 miliardi di dollari) la situazione non è delle più rosee.
Un trimestre non vale l’altro
In questo momento ogni trimestre è fondamentale per BlackBerry ma questo lo era in modo particolare visto che, in termini fiscali, è il primo del 2014 o meglio Q1 2014. In modo preoccupante il comunicato stampa non fornisce alcun dettaglio sulle vendite cruciali di smartphone di punta come il BB10 o dei dispositivi più vecchi. Questo potrebbe voler dire che le cose non stanno andando come ci si aspettava e che è meglio non dirlo.
La rabbia degli investitori
Vista la forte perdita, nulla in confronto al -510 milioni di dollari del 2012, BlackBerry ha comunicato che anche il prossimo trimestre sarà in negativo, non specificando di quanto. Di certo le cifre non faranno piacere agli azionisti i cui malumori si sono riversati sul titolo in Borsa. Attualmente al Nasdaq BlackBerry sta perdendo più del 27% (foto sotto) con la giornata statunitense che è appena cominciata. Non sarà un bel giorno per Thorsten Heins.