BlackBerry licenzia il 40% dei suoi dipendenti

Ulteriori tagli per l’azienda di Ontario che ridurrà il numero di dipendenti del 40%

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Non c’è un momento di pace per la BlackBerry. Dopo l’annuncio di ieri con il quale l’azienda presentava al mondo il nuovo BlackBerry Z30, oggi il Wall Street Journal afferma come l’ex-RIM sia in procinto di tagliare l’attuale 40% della sua forza lavoro entro la fine del 2013. Con un licenziamento del genere, all’azienda rimarrebbero poco più di 7.600 dipendenti, evidentemente quanto basta per mandare avanti la baracca.

Azienda in forte difficoltà

I tagli arriverebbero in un momento cruciale per il produttore americano. Apple e Samsung hanno, nel giro di qualche anno, mangiato la fetta di mercato di BlackBerry, riuscendo ad imporre i propri terminali anche in un contesto settorializzato come quello dei top manager. La scala dei licenziamenti, cominciata prima dell’estate, dipinge un quadro netto molto lontano dai fasti dell’azienda canadese. Lo scorso anno il CEO Thorsten Heins ha intrapreso una vasta iniziativa di riduzione costi attraverso l’avvio della cassa integrazione e la chiusure di diverse sedi produttive. Nel trimestre che si è concluso il 1 giugno 2013 BlackBerry ha fatto registrare perdite pari a 84 milioni di dollari prevedendo che il trimestre successivo, che si concluderà a fine settembre, non sarebbe andato meglio.

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