Berlusconi e i follower sospetti

Un account pro Silvio Berlusconi su Twitter ha avuto in pochissimo tempo un incremento di follower sospetto

Il messaggio che il web è diventato un fattore importante per promuovere la propria campagna elettorale è stato recepito dalla maggior parte dei politici. Sono infatti numerosi gli uomini di Stato in Italia che utilizzano i social network, in particolare Twitter, come mezzo di divulgazione per i propri programmi. Spesso però capita che qualcuno cerchi una via più facile per trovare consenso sulla Rete. Questa volta l’accusa di aver comprato i follower viene mossa a un account Twitter allineato a Silvio Berlusconi.

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Follower arabi e sud americani sospetti

Nonostante l’ex Presidente del Consiglio Berlusconi sia uno dei personaggi più citati sul sito di micro blogging pare che un account di suoi sostenitori abbia avuto un incremento di follower a dir poco sospetto.

Il profilo in questione si chiama @berlusconi2013, aperto il 6 dicembre 2012. L’account che “non è gestito direttamente dal Presidente Berlusconi, è un’iniziativa di volontari digitali”, dalle parole dello staff che lo gestisce, ha racimolato un centinaio di follower nella prima settimana fino ad arrivare a 7mila dopo quasi un mese. Con l’inizio del nuovo anno i follower sono diventati 72mila, decuplicando così il precedente numero di seguaci. La cosa strana è che a ridosso delle elezioni la maggior parte dei nuovi fan del Cavaliere dichiara di provenire da Paesi arabi e dal Sud America e sono privi di immagine profilo.

Lo staff di @berlusconi2013 ha dichiarato di aver “rilevato 2893 follower riconducibili a un ‘bot’” e ha promesso che “saranno prontamente rimossi nelle prossime ore”.

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I precedenti

Qualche tempo fa anche il profilo Twitter di Beppe Grillo, @beppe_grillo_, era stato accusato di avere tra i suoi follower numerosi fake. Marco Camisani Calzolari, docente di Comunicazione aziendale e linguaggi digitali all’Università Iulm, aveva condotto una ricerca al riguardo e ha scoperto che «l’80% dei fan e dei follower delle aziende italiane è finto». Secondo Calzolari bastano 20 dollari per ottenere 50mila follower su Twitter.