Italia e Olanda uniti per testare la produzione di pasta con stampanti tridimensionali direttamente nei ristoranti
Tra qualche anno il concetto di pasta “fatta in casa” non esisterà più, anzi si evolverà. Con questo concetto si indicheranno pietanze prodotte “all’istante” all’interno di ristoranti, non in maniera classica ma attraverso l’utilizzo di stampanti 3D. La notizia arriva dal sito 3D PrinterPlans che afferma come Barilla starebbe testando, assieme ad una società di Eindhoven, lo sviluppo di macchine per la pasta dotate di schermo e stampante tridimensionale, marchiate con il famoso logo italiano.
Pasta italo-olandese
Il progetto ha una base di partenza importante. La Tno di Eindhoven ha già fornito ad alcuni ristoranti olandesi una serie di stampanti 3D con cui produrre pasta. Il dubbio principale è la velocità; quanto tempo ci vorrà per un piatto di pasta realizzato all’istante (ancora da cucere ovviamente)? C’è da dire che negli ultimi mesi le tempistiche di stampa si sono notevolmente ridotte, permettendo la realizzazione di progetti complessi anche in breve tempo.