Banda larga, le speranze non muoiono mai

Filtrano le prime indiscrezioni sulle priorità di intervento che dovranno essere messe a punto da Corrado Passera, ministro per lo Sviluppo economico e per le Infrastrutture e Trasporti

In prima linea vi sarebbero interventi concreti per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda digitale, che significa accelerare la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict) e sfruttare i vantaggi del mercato unico digitale per cittadini e imprese. Un programma all’interno del quale è implicito lo sviluppo della banda larga, condizione irrinunciabile per potere predisporre un’infrastruttura in grado di ridare slancio all’economia. Vedremo, diamo tempo a Passera di compiere i suoi primi passi.

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Sul fronte della qualità delle comunicazioni interviene poi in questi giorni SOS Tariffe. Il rapporto, elaborato a partire dai risultati di 200mila rilevazioni presso 6.412 comuni italiani, ha evidenziato come la velocità effettiva delle linee Adsl distribuite sul territorio sia largamente al di sotto dei valori dichiarati dagli operatori di telecomunicazioni. Gli utenti di linee ADSL a 7 Mega possono fruire, in media, di una velocità effettiva pari a 3,75 Mbps. Peggio va ai consumatori che hanno sottoscritto contratti per linee ADSL a 20 Mega, perché la velocità effettiva, in questo caso, si attesta intorno a una media di 7 Mbps. Le prestazioni reali delle linee ADSL a 7 Mega, quindi, risultano inferiori del 50% circa rispetto a quanto dichiarato dagli operatori di telecomunicazioni, mentre con le ADSL a 20 Mega la percentuale scende al 30% circa.

Per l’ADSL a 7 Mega, e sotto il profilo geografico, riescono a fruire di velocità effettive superiori alla media i cittadini delle province di Trieste (4,864 Mbps), Genova (4,348 Mbps), Cagliari (4,484 Mbps), Livorno (4,453 Mbps) e Aosta (4,294). Inferiori alla media nazionale, invece, le velocità registrate nelle province di Crotone (2,725 Mbps), Ragusa (3,125 Mbps), Teramo (3,184 Mbps), Rieti (3,098 Mbps) e Asti (3,312 Mbps).

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Per l’ADSL 20 mega le prestazioni migliori si concentrano, invece, nelle province di Imperia (8,299 Mbps), Verona (7,939 Mbps), Massa (8,823 Mbps), Arezzo (8,589 Mbps), Carbonia-Iglesias (8,462 Mbps) e Torino (7,904 Mbps). Inferiori alla media nazionale, di contro, le velocità rilevate nelle province di Ferrara (5,760 Mbps), Macerata (5,451 Mbps), Mantova (4,558 Mbps), Ragusa (5,464 Mbps), e Perugia (5,028 Mbps).

Ecco la mappa regionale delle prestazioni ADSL a livello regionale: