Scuole più sicure con le soluzioni Zucchetti di rilevazione presenze e controllo accessi

Esiste una scuola in cui la presenza degli alunni viene registrata automaticamente al momento dell’ingresso nell’edificio, segnalata via web ai professori sul registro elettronico e comunicata ai genitori via sms?

A Lodi sì! È il Liceo Scientifico Gandini, che ha deciso di aderire al progetto delle “scuole 2.0” avvalendosi delle soluzioni tecnologiche della Zucchetti, prima software house italiana e vincitrice per tre volte del Primo Premio in Italia per l’Innovazione assegnato dall’Unione Europea.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

In pratica a ogni alunno della scuola viene fornito un badge da applicare allo zaino scolastico così quando lo studente attraversa uno dei varchi elettronici posti all’ingresso dell’istituto il sistema Zucchetti ne verifica la presenza, memorizza il dato sul server con l’indicazione del nome e cognome del ragazzo e relativo orario d’entrata e lo invia on line al registro elettronico dei professori e ai genitori tramite sms.

“La tecnologia della Zucchetti è molto comoda – dichiara Marco Capra, responsabile commerciale di HRnet, distributore Zucchetti che ha effettuato l’installazione – perché evita ai ragazzi di dover strisciare il badge sul terminale. Ciò è possibile perché il varco elettronico ha un’antenna che rileva il passaggio di ogni individuo e segnala con un allarme sonoro e visivo se transita una persona sprovvista del badge identificativo. In questo caso abbiamo preferito utilizzare un supporto in legno in modo tale che il varco sia al contempo elegante, funzionale, solido ed ecologico”.

Domenico Uggeri, vicepresidente Zucchetti, sottolinea l’importanza di queste installazioni per la sicurezza nelle scuole: “Si tratta di soluzioni tecnologicamente innovative che garantiscono effettivamente la presenza dei ragazzi a scuola e impediscono l’accesso negli istituti di persone non autorizzate. I varchi elettronici, simili ai dispositivi antitaccheggio utilizzati nei negozi, sono sia efficaci che funzionali perché evitano le code agli ingressi e rilevano in tempo reale l’entrata dello studente nella scuola, evitando che ci si possa dimenticare di timbrare la presenza qualora fosse necessario strisciare il badge su un rilevatore posto in altro punto dell’edificio. Questa è un’importante garanzia sia per il personale scolastico che può sapere con precisione quanti e quali alunni sono effettivamente entrati nell’istituto sia per i genitori che hanno la certezza che il proprio figlio sia a scuola e non altrove”.

Leggi anche:  ARIA rende i servizi regionali e sanitari lombardi sempre più affidabili con la tecnologia Dynatrace

Molto soddisfatto anche Abele Bianchi, preside del Liceo Scientifico Gandini, uno dei primi istituti in Italia a dotarsi di soluzioni tecnologiche avanzate per la rilevazione presenze e il controllo accessi: “La scelta di adeguare il sistema di rilevazione degli ingressi degli alunni e di tutto il personale alle nuove esigenze gestionali basate sulle tecnologie informatiche non è stata facile in quanto le risorse finanziarie della scuola non permettono grandi spese. Pertanto si sono individuate aziende con le quali concordare forniture su misura per le nostre esigenze, da inserire con gradualità. Sulla base di queste premesse ho trovato la massima disponibilità in HRnet, società informatica di Lodi che utilizza la tecnologia Zucchetti per realizzare soluzioni avanzate di gestione del personale. Per quanto riguarda l’implementazione del software per il registro elettronico, già preesistente nella scuola, HRnet ha collaborato con la società Kedea, che ha integrato perfettamente la soluzione con i sistemi Zucchetti di rilevazione presenze. I professionisti delle due società hanno realizzato l’opera con molta professionalità e competenza e le verifiche effettuate nei primi giorni di funzionamento sono completamente positivi, con piena soddisfazione da parte mia, degli insegnanti e dei genitori”.