Il leader dei software per la progettazione 3D crea la prima fondazione dedicata alla progettazione sociale
Autodesk ha costituito Autodesk Foundation, una fondazione che supporterà e investirà nelle organizzazioni no profit, sfruttando la potenza della progettazione per risolvere le più importanti sfide mondiali, come ad esempio il cambiamento climatico, l’accesso all’acqua e alle cure sanitarie. In collaborazione con l’azienda, Autodesk Foundation selezionerà determinate organizzazioni dedite alla progettazione che riceveranno software, corsi di formazione e supporto finanziario.
“Siamo molto soddisfatti del numero di persone che utilizza la nostra tecnologia per progettare un mondo migliore e risolvere le problematiche mondiali”, ha commentato Carl Bass, Presidente e CEO di Autodesk. “Queste sono le persone che ci ispirano ogni giorno e che ci hanno portato ad allineare la nostra attività filantropica con il core business dell’azienda, il tutto per supportare tali organizzazioni no profit affinché possano dare vita alle loro idee. Sarà nostra premura coinvolgere le migliaia di dipendenti Autodesk nei programmi promossi dalla fondazione”.
“Siamo convinti che la progettazione possa offrire all’umanità un supporto concreto nell’affrontare alcune delle più urgenti, interconnesse e non negoziabili problematiche che affliggono il mondo”, ha commentato Lynelle Cameron, Presidente e CEO dell’Autodesk Foundation e Autodesk Senior Director of Sustainability. “Vogliamo supportare e velocizzare la rivoluzione guidata dalla progettazione attualmente in corso, investendo in organizzazioni dedite alla progettazione e che utilizzano soluzioni scalabili con un impatto quantificabile”.
Affrontare le sfide mondiali grazie alla progettazione sociale
L’”Impact Design”, o progettazione sociale, ha l’obiettivo di ottenere risultati significativi e quantificabili per la risoluzione delle problematiche mondiali – accesso alle cure mediche e all’istruzione; energia e acqua pulita; trasporti efficienti, ecc. Grazie all’Impact Design Program della fondazione, alcune organizzazioni no profit selezionate attentamente riceveranno dei finanziamenti e, in collaborazione con Autodesk Inc., software e corsi di formazione per creare soluzioni che indirizzino tali problematiche.
KickStart International, beneficiario della Fondazione, è un esempio di progettazione sociale. La Fondazione ha recentemente invitato quattro dei suoi ingegneri provenienti dal Kenya ad andare alcune settimane a San Francisco per una full immersion nei software di progettazione e per partecipare a un workshop sulla fabbricazione. KickStart progetta semplici strumenti per l’irrigazione agricola che aiutano gli agricoltori africani ad avviare attività redditizie e uscire dalla povertà. “Prima di questo corso di formazione, c’è voluto più di un anno e oltre 20 prototipi realizzati a mano per sviluppare un sottoinsieme della nostra pompa dell’acqua. Oggi, grazie agli strumenti Autodesk che ci sono stati messi a disposizione, siamo riusciti a progettare e testare i prototipi della nuova versione della nostra pompa di irrigazione, e a produrla negli impianti Autodesk. Da oggi in poi, potremo risparmiare mesi di lavoro e creare più rapidamente prodotti migliori”, ha spiegato Alan Spybey, Direttore e progettista di KickStart.
I primi beneficiari del programma includono anche:
MASS Design Group, che progetta strutture sanitarie per quelle parti del mondo dove è più necessario. Autodesk Foundation supporta le attività di progettazione di case di accoglienza per donne incinta nelle zone rurali del Malawi, aiutando le future mamme ad avere le cure mediche necessarie durante la gravidanza e un posto sicuro dove partorire.
D-Rev, che progetta e sviluppa dispositivi e prodotti per migliorare la salute e il reddito delle persone che vivono con meno di 4 dollari al giorno. Autodesk ha finanziato il test di resistenza del nuovo ReMotion Knee, una protesi articolare poco costosa e semplice da installare, per le persone che vivono nei paesi in via di sviluppo.
Il Rural Studio della Auburn University, il cui programma 20K House invita gli studenti a progettare case ad alta efficienza energetica che possono essere costruite con 20.000 dollari. Autodesk ha finanziato la costruzione di uno di questi prototipi abitativi nelle zone rurali dell’Alabama.
Il programma Technology Impact di Autodesk per favorire il cambiamento
Nel corso del 2013 Clinton Global Initiative (CGI) Annual Meeting, Autodesk ha presentato il programma Technology Impact, che prevede la donazione di software a un certo numero di organizzazioni no profit che utilizzano la progettazione per creare un mondo migliore. Uno beneficiari è Habitat for Humanity, e Phillip Kilbridge, Executive Director for Greater San Francisco ha dichiarato: “La collaborazione con Autodesk è stata preziosa, inclusi gli strumenti gratuiti che ci hanno messo a disposizione per progettare i nostri edifici. Senza di loro non avremmo potuto fare di meglio”.
Nel primo anno di attività del programma, Autodesk ha donato strumenti software per un valore di 7,5 milioni di dollari a circa 500 organizzazioni no profit. Tramite il Technology Impact Program, Autodesk offre alle organizzazioni selezionate due licenze delle proprie suite software per la progettazione professionale: Autodesk Product Design Suite Premium, Autodesk Building Design Suite Premium, Autodesk Infrastructure Design Suite Premium e Autodesk Entertainment Creation Suite Ultimate.
Anche i dipendenti contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi della fondazione
I dipendenti Autodesk svolgono un ruolo importante nelle attività intraprese dalla fondazione volte a creare un mondo migliore. Autodesk incoraggia i propri 7.390 dipendenti di tutto il mondo a prestare attività di volontariato o fare donazioni alle organizzazioni no profit. A seguito del lancio della fondazione, Autodesk ha aumentato la donazione annua tenendo conto del contributo di ciascun dipendente e ha semplificato le modalità per fare volontariato. Minette Norman, senior director di Autodesk spiega: “Metto a disposizione la mia esperienza lavorativa e le attività di volontariato che svolgo, e in particolare la domenica aiuto a gestire una banca alimentare locale online. Tutto ciò mi appassiona molto e apprezzo l’impegno di Autodesk nel valorizzare questo tipo di attività”. L’anno scorso, i dipendenti Autodesk hanno prestato 8.200 ore di volontariato.
Dare una risposta concreta alle catastrofi mondiali
Autodesk Foundation fornisce sostegno finanziario e supporto tecnologico e con beni di varia natura alle aree colpite da catastrofi. Recentemente, Autodesk a sostenuto le attività di soccorso organizzate a seguito del tifone Haiyan e dello tsunami causato dal più grande terremoto avvenuto in Giappone (Great East Japan Earthquake). Autodesk e i suoi dipendenti hanno organizzato diverse raccolte fondi, donando quanto raccolto agli enti di beneficienza e alle organizzazioni umanitarie inclusa Medici Senza Frontiere, la Croce Rossa Americana e Architecture for Humanity. Inoltre, Autodesk supporta tali attività per dare una risposta concreta alle catastrofi integrando nei fondi aziendali anche le donazioni dei propri dipendenti.