Uno studio Ford condotto su un campione di 5.700 guidatori europei svela i più frequenti comportamenti alla guida che incrementano i consumi e causano una spesa di circa 1.000 euro ogni anno
Secondo uno studio Ford, i guidatori europei potrebbero ridurre la spesa per il carburante di anche 1.000 euro/anno semplicemente prestando attenzione a evitare alcuni comportamenti molto frequenti che incrementano i consumi. Ford ha commissionato lo studio, condotto in Italia, Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna, per conoscere meglio le abitudini dei guidatori europei. Dalle statistiche è emerso che sulla spesa media annuale per il carburante, corrispondente a 3.011 euro, i guidatori potrebbero risparmiare fino a 994 euro solo applicando pochi e semplici consigli.
Lo studio, condotto su un campione di 5.711 guidatori europei, evidenzia che alcuni accorgimenti possono ridurre i consumi anche del 33%:
• Rimuovere i box portapacchi dal tetto quando non utilizzati (20%)
• Cercare le stazioni di servizio con i prezzi più bassi (7%)
• Controllare almeno una volta al mese la pressione delle gomme (4%)
• Eliminare oggetti inutili e pesanti dal bagagliaio (2%)
Dalla ricerca Ford emerge che il 76% del campione non controlla regolarmente le gomme, il 38% non rimuove dal tetto il box portapacchi quando inutilizzato, il 18% fa rifornimento dove capita, e il 17% lascia nel bagagliaio oggetti inutili e pesanti.
I guidatori europei adottano inoltre stili di guida che incrementano i consumi: il 71% ammette di superare spesso i limiti di velocità, il 41% non utilizza la funzione “percorso più economico” dei navigatori, il 39% ammette di guidare aggressivamente, mentre il 14% lascia il condizionatore sempre acceso indipendentemente dalla temperatura esterna.
Gli italiani, se da un lato emergono come i meno abituati a togliere dal bagagliaio oggetti inutili (23%) e a rimuovere dal tetto i box portapacchi inutilizzati (43%), e come i meno attenti al percorso da seguire (49%), sono anche quelli che fanno maggiore attenzione a dove fare rifornimento. Il 61% degli intervistati, infatti, cerca le stazioni di servizio con i prezzi più bassi ogni volta che deve fare rifornimento.
I tedeschi ammettono invece più degli altri di adottare stili di guida aggressivi (57%) e di superare i limiti di velocità (89%), mentre i francesi detengono il record negativo di controllo delle gomme (solo il 18% le verifica almeno una volta al mese). In Spagna il condizionatore resta sempre acceso più che in ogni altro paese (19%), mentre i guidatori inglesi sono quelli che fanno rifornimento prestando meno attenzione ai prezzi (26%).
Tra le curiosità emerse dallo studio, il 45% dei guidatori europei, si lascia attrarre dagli acquisti d’impulso quando effettua il rifornimento: i tedeschi sono i più abituati, in generale, a fare altri acquisti durante la sosta al distributore, gli uomini italiani cedono più di altri al piacere del caffè (28%), mentre le donne inglesi non resistono alla tentazione del cioccolato (19%).