Frantumato il record precedente grazie al lavoro di tecnici italiani, aziende e gestori Telco
Una decina di giorni dopo l’arrivo dei superbolidi della F1 nel Gran Premio di Melbourne, l’Australia vive un altro giorno a velocità estrema, ma non su quattro ruote. Il gestore telefonico Telstra è riuscito infatti a collegare computer tra Sydney e Melbourne (ancora lei) alla velocità record di 1000 miliardi al secondo, battendo il record precedente di 448 milioni di bit/s, in pratica raddoppiandolo.
Tecnologia italiana
Il risultato è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione, il Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche del Consorzio Nazionale Interuniversitario e l’azienda Ericsson. “Impieghiamo tecnologie sviluppate in casa per aumentare la velocità senza allargare l’utilizzo della banda” – ha spiegato all’Ansa il ricercatore Luca Potì che ha partecipato alla ricerca. Assieme ai colleghi rientrati dall’Australia, dove hanno collaborato a stretto contatto con la compagnia telefonica Telstra, presenterà oggi a Pisa i risultati dell’esperimento che è di fatto entrato nel guinness dei primati.
Un vantaggio per tutti
L’adozione, per la verità ancora lontana, di una tecnologia simile permetterebbe di navigare ben dieci volte più veloce delle attuali connessioni, aumentando i livelli di navigabilità e accesso alle informazioni. Per i più smanettoni, basti pensare che con una connessione di un terabit al secondo si potranno scaricare in una frazione minima ben 25 DVD e trasmettere 300mila video in HD. Grazie al lavoro dei ricercatori , il prossimo obiettivo è di arrivare a 2 terabit al secondo entro il prossimo dicembre.