Lo studio dei fattori genetici legati all’asma, secondo alcuni ricercatori, potrebbe portare allo sviluppo di un test in grado di diagnosticare l’evoluzione della malattia
Un gruppo di ricercatori provenienti da diverse Università, tra cui la Duke University Medical Center a Durham (USA) e l’Università di Otago a Dunedin (Nuova Zelanda), sta lavorando all’elaborazione di un test genetico per predire quale sviluppo avrà l’asma. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista The Lancet.
Le ricerche
Le ricerche sono state effettuate su 880 persone nate negli anni 1972-1973 e, dall’analisi dei campioni, è emerso che gli individui con un rischio genetico per l’asma maggiore hanno contratto la patologia prima di quelli con un fattore invece più basso.
Un’altra scoperta riguarda il momento in cui la malattia si sviluppa nell’individuo: infatti, nei soggetti che hanno iniziato a soffrire d’asma da bambini, il pericolo di continuare a soffrire di questa malattia da adulti si è rivelato maggiore del 36% in coloro che sembrano essere più predisposti geneticamente.
Verso il test
I ricercatori sostengono che, la chiave di volta per mettere a punto il test che predirà lo sviluppo della malattia, risiede proprio nello studio dei fattori genetici legati all’asma.