In rete le prime immagini della piattaforma che manderà in pensione GTalk, per “unire” tutto il mondo Google in un solo posto
Negli ultimi giorni si è parlato molto di Babel, un progetto di Google per rinnovare il servizio di chat. Techradar ha diffuso una serie di screenshot rubati da una talpa interna che mostrano come il nuovo strumento integrato in Gmail utilizza uno stile multi-messaggio con supporto a immagini ed emoticon piuttosto che essere una chat solo testuale. Come ci hanno abituati gli ultimi sistemi operativi mobili, i diversi messaggi dovrebbero essere raccolti tutti in thread singoli divisi per utente o “conversazione” (magari per oggetto) così da essere utilizzati anche all’interno di Google+ e degli Hangout.
Perché Babel
Come nella storia della Torre di Babele dove gli uomini erano riuniti sotto una stessa lingua e volevano costruire un artefatto che arrivasse fino al cielo, la Babel di Google si pone il non semplice obiettivo di unificare sotto un singolo servizio tutto il suo ecosistema. Da YouTube a Google+ passando per Gmail, Babel sarà un mix delle diverse piattaforme con le quali potrà condividere i contenuti prodotti dagli utenti. Ufficiosamente dovrebbe rimpiazzare GTalk, il servizio di messaggistica in versione desktop e Android (mai arrivato su iOS), forzando così l’ingresso di tipici utenti di singoli servizi (ad esempio YouTube) all’interno del “fantastico” mondo Google, con relativi problemi di privacy.