Arkeia Software lancia Arkeia Network Backup versione 10 Candidate

Prima soluzione di backup con funzioni di seeding e feeding per il backup su cloud ibrido; nuovo supporto per Windows 2012, Fedorq 18 e LTO6 unità nastro

Arkeia Software, produttore internazionale di soluzioni di backup e disaster recovery, presenta la versione candidate di Arkeia Network Backup 10.0. La nuova versione rende possibile il backup su “cloud ibrido”, permettendo agli amministratori di rete di unire supporti fisici e virtuali per la duplicazione del backup su LAN verso o da un cloud storage remoto.

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Facendo leva sull’avanzata tecnologia Arkeia di compressione dei dati duplicati, Arkeia Network Backup 10 garantisce la protezione di grandi volumi di dati nel cloud senza sovraccaricare la banda. Consentendo set di backup di grandi dimensioni, e quindi il trasferimento di backup completi su supporti fisici e backup di piccole dimensioni, come backup incrementali che devono essere inviati in rete, Arkeia semplifica la replica del backup su LAN oppure da o verso un cloud storage remoto per un’esperienza virtuale e a basso costo per il ripristino offsite del backup.

Seeding and feeding

La soluzione di backup su cloud ibrido di Arkeia va oltre il semplice “cloud seeding” in cui il primo backup viene spostato off-site su supporti fisici e successivamente altri backup incrementali vengono inviati sulla WAN. Innanzitutto, Arkeia consente di replicare i backup incrementali su cavo prima che il primo backup completo giunga a destinazione sul server, eliminando l’esposizione che si verifica quando backup incrementali devono essere ritardati in attesa dell’inizio dell’intero backup sul cloud. In secondo luogo, i supporti fisici possono anche essere utilizzati per la funzione “feeding”, trasportando ogni set di backup troppo grande per essere replicato sulla WAN. In alter parole Internet e i supporti fisici possono lavorare insieme e collaborare in ogni fase.

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In terzo luogo, gli invii di backup deduplicati possono essere utilizzati per ripristinare uno o più set di backup della LAN dal cloud. Lo spostamento di set di backup deduplicati accelera il recupero dei dati, soprattutto quando è coinvolto un gran numero di macchine. In quarto luogo, l’approccio ibrido di Arkeia consente di risparmiare denaro: non tutti i set di backup devono, infatti, essere replicati sul cloud. Gli amministratori di rete possono scegliere di volta in volta cosa fare in base al costo della banda cloud e del cloud storage.

Disponibilità immediata di una connessione WAN temporanea da 1Gbps

Arkeia Network Backup v10 supporta la copia di dischi fissi e array di dischi connessi da USB. Gli array di dischi nella configurazione ridondante RAID, consentono il trasferimento sicuro di un elevato volume di dati in un solo invio. Un array di disco da 10TB inviato di notte è comparabile a una connessione WAN di un 1Gbps.

I VAR Arkeia e gli MSP disporranno di array di dischi USB che forniranno ai loro clienti per effettuare la replica del primo backup o comunque saltuariamente. Lo storage esterno è ideale perché le unità disco sono raramente necessarie e non occupano grande spazio nelle appliance di backup, perché sono disponibili in arrays ridondanti e perché gli arrays sono scalabili e quindi adattabili ben oltre alla capacità di un singolo drive.

Trattandosi di dischi necessari solo sporadicamente, gli storage esterni sono la soluzione ideale, in quanto non occupano spazio prezioso all’interno delle appliance di backup e possono comunque essere configurati in RAID per fornire affidabilità e capacità molto superiori a quelle di un singolo disco.

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“Le medie imprese sono alla ricerca di un modo che possa semplificare i processi di backup, usufruendo di tutti i benefici del cloud”, afferma Bill Evans, CEO di Arkeia. “Arkeia Network Backup v10 vuole essere la risposta a questa esigenza, eliminando il backup basato su nastro e la conseguente necessità di doverli poi spedire, e minimizzando i costi della WAN intervenendo sui problemi legati all’ultimo miglio della banda. Il nostro approccio ibrido è in grado di fornire alle medie imprese il meglio sia del cloud che del supporto fisico in assoluta sicurezza per illoro business”.

Piattaforma e Supporto

La versione 10.0 offre supporto ai drives, ai caricatori automatici, e alle library che utilizzano la nuova tecnologia LTO6. Le nuove piattaforme supportate dalla versione 10.0 comprendono:

· Fedora 18 x86 e x86-64

· NetBSD 6.0 x86

· Ubuntu 12.10 x86

· Windows 8 x86 e x86-64

· Windows 2012 x86-64