Ieri l’hacker Oleg Pliss si è introdotto in diversi device della Mela in Australia e dopo averli bloccati ha chiesto un riscatto in denaro. Apple oggi ha rassicurato gli utenti sulla sicurezza di iCloud
Ieri diversi utenti australiani non hanno potuto utilizzare il proprio iPhone o iPad a causa dell’attacco informatico lanciato da Oleg Pliss. L’hacker era riuscito a bloccare tablet e smartphone Apple attraverso la funzione “Trova il mio iPhone” e chiedeva un riscatto per poter accedere di nuovo ai servizi dei propri device. In Rete si è temuto che iCloud fosse ormai compromesso ma la Mela, che potrebbe presentare alla WWDC 2014 una soluzione per la domotica, ha confermato che la nuvola di Cupertino è totalmente sicura.
I consigli di Apple sulla sicurezza
Apple, il cui valore del brand è stato superato da quello di Google, in una nota ha rassicurato gli utenti sulla sicurezza di iCloud e ha consigliato di utilizzare password diverse per ogni servizio. Pare infatti che Oleg Pliss non abbia utilizzato nessuna particolare strategia per introdursi nei device della Mela. Semplicemente ha sfruttato il fatto che spesso per pigrizia gli utenti sfruttano le stesse chiavi di accesso.
“Apple – si legge nella nota – prende la sicurezza molto sul serio ed iCloud non è mai stato in alcun modo compromesso. Gli utenti che sono stati attaccati dovrebbero cambiare la password del proprio ID Apple il prima possibile e dovrebbero evitare di usare gli stessi nome utente e password per più servizi. Tutti quelli che hanno bisogno di un ulteriore aiuto possono contattare l’AppleCare o farci visita presso uno dei nostri Apple Retail Store”.