Dopo mesi di rumors lo smartphone low-cost sarebbe pronto per contrastare l’ascesa di Android e Windows Phone
In tempi di crisi non è mistero che anche una big di “lusso” come Apple voglia allargare le prospettive di vendita. Si è parlato già tanto di un possibile iPhone a basso costo, con schermo e prestazioni minori, destinato a mercati emergenti o semplicemente a chiunque non voglia svuotare il portafoglio e legarsi parecchi mesi ad un operatore specifico. I profitti parlano di una società che non può più cavalcare l’onda della novità. Avendo abituato i suoi utenti a pochi aggiornamenti hardware ad ogni nuovo modello. La strategia sarebbe quella di diversificare l’offerta, obiettivo già perseguito sotto il profilo tablet con l’arrivo dell’iPad Mini.
Come sarà
Secondo gli insider di Apple il nuovo iPhone low-cost avrà una scocca di plastica e materiali di finitura più economici degli attuali. Il segnale del possibile arrivo giunge direttamente dagli insider di Apple che si sarebbero fatti sfuggire l’indiscrezione per cui il lancio di uno smartphone a basso costo sarebbe il motivo dello slittamento dell’ìPhone 6, preventivato per questa estate. Stando a quanto riportato da China TImes, sul piano hardware l’iPhone low-cost dovrebbe avere un chip singolo Qualcomm Snapdragon con solo supporto alle reti 3G (oltre a Wi-Fi e Bluetooth), con una produzione da parte della TSMC con tecnologia a 28 nm. Dovrebbe essere la Renesas Electronics l’azienda che realizzerà i sistemi LCD, mentre le memorie flash NAND verranno prodotte da Toshiba, Micron Technology e San Disk.
I mercati emergenti
Una seconda conferma arriverebbe invece dagli azionisti dell’azienda di Cupertino che vorrebbero un forte scossone da parte della società. La volontà è quella di conquistare nuovi mercati, Cina e India tra tutti, e spodestare i produttori che riescono ad offrire device di fattura e prezzo minore.