Un sondaggio Hotwire Italia fotografa il mercato delle app nel Paese. Ne emerge un ruolo chiave per la vita quotidiana e un potenziale da esplorare sul fronte dello sviluppo del business aziendale
Hotwire Italia, agenzia globale di comunicazione e PR integrate, ha realizzato una ricerca tra gli operatori e i professionisti della comunicazione interattiva e digital per indagare quale sia la percezione dello stato del mercato delle app in Italia.
99 intervistati su 100 ritengono che nel nostro Paese questo mercato non sia ancora totalmente sviluppato. Di questi più della metà, pari al 51%, ne considera il livello di sviluppo a uno stadio pressoché iniziale. Si riscontra, però, una diffusa positività per il futuro tanto che 61 intervistati su 100, infatti, concordano nell’affermare che il mercato delle app evolverà integrandosi sempre più alle altre forme di comunicazione, acquisendo un ruolo importante nella strategia di business aziendale. Solo il 9% esprime dubbi e perplessità affermando che l’Italia non è ancora pronta a recepire efficacemente questi nuovi strumenti.
Nella classifica degli ambiti in cui le app potranno avere maggiore potenziale di crescita vengono elencati al primo posto i giochi con il 24% delle risposte, al secondo i social network con il 22% e al terzo posto l’intrattenimento con il 17%, seguiti poi da utility e news. Il forte ruolo giocato dai social network sembra, quindi, incidere notevolmente anche nel mondo delle applicazioni perché queste sono viste come uno strumento fondamentale per restare sempre connessi con il proprio network, permettendo aggiornamenti in tempo reale. Il tutto a supporto di un tacito claim secondo cui le applicazioni mobile facilitano la vita.
Dai dati della ricerca emerge chiaramente, infine, il prevalere di un focus di carattere personale sia sulle motivazioni di utilizzo che sull’offerta. Il mercato professionale è quindi ancora meno saturo e potenzialmente più ricco di opportunità?
“Il nostro sondaggio mette in luce che le app restano per ora legate soprattutto alla sfera dello svago e del tempo libero” afferma Alessia Bulani, country manager di Hotwire Italia. “Lo smartphone accorcia i tempi e gli spazi e oggi non è più pensabile non poter sfruttare le opportunità offerte dalla mobilità, sia per scopi professionali che di divertimento. Quello che va però sottolineato è che le app, presentando un potenziale ancora poco sfruttato sul fronte utenza business, possano essere un ambito in cui investire ed essere quindi viste dalle aziende come una chiave di crescita”.