Era solo questione di tempo prima che Facebook offrisse ai suoi utenti la possibilità di connettere amici tra di loro in funzione della geolocalizzazione: disponibile nelle prossime settimane in un primo momento solo negli Stati Uniti, la nuova funzionalità chiamata “Nearby Friends” (in italiano “Amici nelle vicinanze”) sarà integrata all’interno dell’applicazione
«Se attivate “Nearby Friends”», ogni tanto, vi verrà notificato quali amici sono nelle vicinanze o stanno uscendo di casa, così potrete mettervi in contatto con loro e incontrarli», spiega Andrea Vaccari, product manager di Facebook.
Privacy e performance al primo posto
E in effetti strizza l’occhio alla privacy, argomento da sempre piuttosto delicato se si parla di social, la decisione di rendere la funzione disabilitata di default ma attivabile al momento opportuno dagli utenti.
In questo modo potremo decidere di condividere la nostra posizione in tempo reale e consentire ai nostri amici di sapere dove ci troviamo e ricevere a nostra volta notifica in caso qualcuno dei nostri contatti si trovi nelle vicinanze.
E se non volete che tutti gli amici indistintamente sappiano dove siete in un dato momento?
Ovviamente Facebook, che è sempre molto attento alle personalizzazioni in fatto di privacy, vi darà la possibilità di condividere la vostra posizione in maniera selettiva, anche con una sola persona, in modo da ottimizzare al massimo l’utilità della nuova funzionalità.
Se vi state chiedendo quale impatto potrà avere l’uso di Nearby Friends sulla batteria del vostro smartphone, sappiate che Facebook, grazie ad uno specifico algoritmo che attiva il GPS solo in caso di necessità, ha pensato anche a questo: “Amici nelle vicinanze” riporta un battery drain dello 0,4% all’ora, inferiore quindi allo 0.7% di Foursquare.