È stata presentata lo scorso 25 settembre alla Camera una proposta, sottoscritta da un nutrito gruppo di deputati, per istituire una Commissione permanente che si occupi di affrontare in maniera organica le tematiche legate all’Agenda digitale.
Nell’intenzione dei promotori la Commissione, che dovrà avere competenze specifiche, si occuperà di monitorare e valutare i processi innovativi digitali favorendone un più rapido sviluppo in ogni ambito, dall’informatizzazione della scuola, della giustizia, della sanità al miglioramento delle infrastrutture fisiche e all’adeguamento tempestivo della normativa di riferimento.
Tutto ciò nell’ottica di ridurre il digital divide che ostacola ancora la crescita del nostro Paese, e il gap dell’Italia rispetto alla digitalizzazione dei più importanti Paesi europei.
ANORC (Associazione Nazionale per Operatori e Responsabili della Conservazione digitale) sostiene con vigore questa iniziativa e ne spiega le ragioni attraverso le parole del suo Presidente, l’avv. Andrea Lisi: “Bisogna dare al processo di digitalizzazione l’attenzione esclusiva che merita e che è direttamente proporzionale all’importanza che questo fenomeno ricopre per la crescita del Paese. Parallelamente occorre ostacolare con forza quella tendenza, finora invalsa, di concepire la digitalizzazione come una materia frammentaria e fin troppo trasversale, su cui tutti hanno competenze e possono intervenire, generando caos e disomogeneità. In questo senso l’istituzione di una Commissione permanente che si dedichi esclusivamente alle tematiche dell’Agenda digitale è un’iniziativa lodevole, che può fare la differenza dando unitarietà e incisività all’azione delle istituzioni in questo ambito e contribuendo ad accelerare alcuni processi chiave di modernizzazione che in Italia sono ancora un po’ farraginosi”.
Per leggere il testo della proposta di Commissione clicca qui.
A cura di ANORC