Le vendite globali di personal computer ristagnano. Quel che più preoccupa è che il fenomeno si evidenzia nel momento in cui è in atto una generale ripresa degli investimenti. Cosa succede?
Siamo forse arrivati a un punto di svolta in cui la dinamica di mercato pc inizia a essere seriamente compromessa da una pluralità di offerte che tendono a indirizzare l’informatica personale verso una più ampia e nuova tipologia di prodotti come smartphone e tablet?
Nel primo trimestre di quest’anno sia IDC che Gartner hanno rilevato un arretramento del volume di vendite: la prima indica una diminuzione del 3,2%, la seconda dell’1,1%. Prospettive più rosee sono previste per la seconda metà dell’anno. Tuttavia non sembra il caso di essere ottimisti: negli ultimi anni le previsioni degli analisti sono spesso state riviste al ribasso.
Certo, la diagnosi può non essere così semplicistica e può apparire propagandistico ricondurre la momentanea crisi del PC al solo effetto dell’introduzione e ascesa di tablet e smartphone. Analisti affermano che si è allungato il ciclo di vita del prodotto. Nuove tecnologie più veloci ed efficienti garantiscono un utilizzo più prolungato dei sistemi.
Resta il fatto che aziende come Hp, Dell e Acer, ovvero i brand che guidano la classifica delle vendite dei personal computer, dopo avere dovuto contrastare gli effetti recessivi della crisi mondiale si trovano oggi a dover affrontare un mercato in forte trasformazione, dove nuove opportunità introducono elementi di competitività destabilizzando le attuali offerte commerciali.
La diversificazione delle linee di produzione è un aspetto che interessa tutti gli hardware vendor che hanno sinora presidiato questo segmento tecnologico. Diversificazione che implica anche un diverso sistema di relazioni industriali. Mentre in passato l’asse portante dell’industria del PC era definita all’interno del duopolio Wintel, la convergenza tecnologica tra oggetti di comunicazione e intrattenimento pone oggi i pure player del mercato pc di fronte alla necessità di sostenere l’evoluzione tecnologica associata a sistemi operativi come Android e a processori come Arm. La vita degli hardware vendor globali si fa più complessa e complicata. E il futuro, per quanto ricco di opportunità, è la negazione di ogni ragionevole certezza.
