Cresce l’in-vehicle infotainment, Accenture lancia una soluzione per gestire la tecnologia a bordo

Per soddisfare la crescente domanda di servizi tecnologici a bordo, “Accenture Connected Vehicle Integrated Solution”: dall’accesso Wi-Fi, ai pagamenti mobile o ai sistemi per la sicurezza

Accenture lancia una soluzione integrata rivolta ai produttori di automobili e camion che consentirà di soddisfare la crescente domanda di tecnologie a bordo, offrendo dall’accesso Wi-Fi alla possibilità di effettuare pagamenti mobile per parcheggi, assicurazioni e pedaggi. Accenture stima infatti che il mercato di queste tecnologie potrebbe superare il valore di 70 miliardi di dollari per l’anno in corso, anche alla luce dei risultati emersi da una recente indagine globale rivolta agli automobilisti, che hanno espresso il crescente desiderio di avere a disposizione tecnologie innovative in auto, dall’assistenza automatica al guidatore, alle soluzioni per evitare il traffico.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

Per ospitare a bordo le tecnologie in-vehicle di prossima generazione, Accenture ha sviluppato la soluzione Accenture Connected Vehicle Integrated Solution (ACVIS), che consente ai produttori del settore di primo equipaggiamento di progettare ed integrare tecnologie quali dispositivi on-board, telematica e connettività mobile, configurando il cosiddetto “Connected Vehicle”.

Gli acquirenti richiedono in modo crescente funzioni come audio e video in streaming, sistemi per la navigazione aggiornati in tempo reale, dispositivi di sicurezza, pubblicità di prossimità, oltre alla possibilità di effettuare pagamenti mobile, nonché l’accesso Wi-Fi per i propri dispositivi portatili. In ACVIS sono dunque state sintetizzate la profonda conoscenza dell’industria automobilistica, le competenze nei servizi mobile e l’esperienza tecnologica di Accenture per permettere ai produttori del settore di primo equipaggiamento di rispondere a complessi requisiti di integrazione nell’ambito di una vasta gamma di tecnologie e offrire ai clienti i servizi più innovativi nel campo dell’in-vehicle infotainment (IVI).

Leggi anche:  Data Center Day, IDA avvicina i giovani al mondo delle infrastrutture digitali

Secondo Luca Mentuccia, global managing director Automotive di Accenture, “Il veicolo connesso si è rivelato un’area chiave di investimento, alla luce del convergere tra esigenze dei consumatori e le funzioni dei veicoli abilitate dalle nuove tecnologie. Gli automobilisti desiderano servizi eco-friendly e in grado al contempo di migliorare sicurezza, protezione e comfort della guida. La tendenza del settore è fornire servizi di nuova generazione basati sul cloud e su funzionalità internet complete”.

Accenture ritiene infatti che il settore IVI potrà portare ai produttori di primo equipaggiamento fino a 200$ di ricavi in più per automobile venduta nei mercati maturi, grazie al crescente utilizzo delle nuove tecnologie da parte di guidatori e passeggeri. Malgrado l’attuale bassa penetrazione dell’IVI nelle automobili appartenenti alle fasce di prezzo medio-basse, la ricerca “In-vehicle infotainment” di Accenture segnala che nel prossimo futuro vi sarà un aumento della presenza delle nuove tecnologie in tutti i segmenti del mercato automobilistico, con un livello di penetrazione pressoché totale nel mercato delle auto di lusso e altri veicoli di prezzo elevato. La sfida per i produttori di veicoli consisterà nel massimizzare le vendite integrando le tecnologie adeguate in funzione del livello di prezzo dei veicoli stessi.

“La principale tendenza che emerge nell’ambito delle soluzioni in-vehicle è quella verso l’integrazione tra i servizi già a bordo auto e quelli tipici di un veicolo connesso”, ha commentato Marcello Tamietti, managing director del gruppo Connected Vehicle di Accenture. “La maggior parte delle case automobilistiche dispone di competenze nell’area dell’info-mobility, ad esempio per ciò che riguarda la navigazione, ma sta ancora sviluppando le proprie conoscenze nell’ambito degli acquisti e pagamenti. La prossima generazione di applicazioni e servizi telematici in ambito IVI è in rapida evoluzione. Prevediamo un incremento significativo di prodotti e servizi a bordo auto per la comunicazione, l’intrattenimento e il commercio, nonché delle funzionalità di sicurezza”.

Leggi anche:  Solutions30 Italia firma un contratto con Sagelio per le stazioni di ricarica

La soluzione ACVIS è attualmente in fase di implementazione già da parte di un importante gruppo automobilistico mondiale, che collabora con Accenture per integrare la tecnologia con la soluzione di back-end per i servizi di fatturazione e gestione ordini online, al fine di inserire le più avanzate tecnologie in-vehicle nell’intera gamma di prodotti.

Parte del progetto prevede l’adozione della nuova soluzione Accenture per integrare il back-end e assicurare la migrazione dei dati esistenti, oltre che per supportare il lancio delle tecnologie in tutti i mercati chiave in cui è presente questo marchio di importanza mondiale.

ACVIS (Accenture Connected Vehicle Integrated Solution) dà inoltre ai produttori del settore di primo equipaggiamento la capacità di integrare:

– La gamma più avanzata di servizi telematici forniti da terzi, quali ad esempio assistenza automatizzata in caso di incidenti ed emergenze, diagnostica remota, nonché avvisi e tracciamento in caso di furto del veicolo.

– Le più recenti tecnologie di controllo del veicolo, che permettono di evitare incidenti e sono parte dei sistemi di guida automatica più all’avanguardia (self-driving cars).

– Offerta di contenuti digitali a guidatori e passeggeri.

– Tecnologie per la ricarica dei veicoli elettrici.

La nuova soluzione è inoltre in grado di fornire previsioni sulla manutenzione, grazie alla piattaforma tecnologica che offre report sulle condizioni del veicolo in tempo reale. Questo consente di anticipare o posticipare nel modo più appropriato i servizi di assistenza programmati.

Secondo Accenture, la prossima generazione di servizi in-vehicle ottimizzati e connessi sarà in grado di offrire numerosi servizi anziché un’unica “killer app”. Le piattaforme aperte consentono di accedere a svariate opportunità innovative. Le aziende che adottano la soluzione ACVIS possono ottenere servizi di consulenza per progettare le attività aziendali e i processi correlati, soluzioni software per la tecnologia mobile sia all’interno del veicolo sia tramite cloud, competenze nell’ambito dell’integrazione dei sistemi, analitiche e servizi di outsourcing dei processi aziendali.

Leggi anche:  Svelato il futuro degli occhiali intelligenti: Meta Connect 2024 apre nuovi orizzonti