Osservabilità dell’intero ambiente applicativo oltre il semplice monitoraggio. Le soluzioni FSO consentono di avere visibilità end-to-end di tutto ciò che succede nell’ecosistema dell’organizzazione
WESTPOLE, azienda europea attiva in campo cloud, managed services e business process automation, con sedi a Milano, Roma, Bologna e Padova e presente anche in Belgio, Lussemburgo e Francia, offre un supporto professionale per garantire innovazioni digitali all’avanguardia e accompagnare le aziende nel percorso di Digital Transformation. Con alle spalle più di 40 anni di esperienza, in Italia attualmente conta 200 dipendenti e, nel 2020, ha registrato un fatturato di circa 42 milioni di euro. Oggi, l’offerta targata WESTPOLE viene ampliata con la soluzione di Full Stack Observability (FSO) che – «rappresenta la capacità di capire, in ogni momento e in tempo reale, cosa sta accadendo lungo una pila tecnologica» – ci spiega Matteo Masera, general manager Italia di WESTPOLE.
Una soluzione che è stata studiata per un mondo in continua evoluzione, in cui persone e dispositivi sono più connessi che mai. Man mano, quindi, che l’experience dell’utente viene semplificata e gli utenti diventano sempre più esigenti, la complessità delle applicazioni esplode. Diventa così indispensabile che le applicazioni IT forniscano risposte e gestiscano le transazioni nei tempi più compatibili con l’andamento del business e contribuiscano alla soddisfazione degli utenti finali. «Se con i tradizionali strumenti di monitoraggio a silos non si riesce ad avere una completa visibilità, grazie alle nuove tecnologie Cisco AppDynamics e ThousandEyes, adesso è possibile non solo monitorare i diversi silos ma anche associare al monitoraggio i dati di telemetria e correlare tutte queste informazioni tra loro, fino a ottenere la piena visibilità dello stack tecnologico».
I VANTAGGI DELLA FSO
Ma cosa si può fare con una soluzione di Full Stack Observability? «Gli sviluppatori possono, per esempio, riconoscere la bontà degli ambienti di test e di produzione» – risponde Masera. «Ma è anche possibile identificare rapidamente eventuali problematiche e risolverle in real-time. In un contesto tecnologico come quello attuale, l’utilizzo di strumenti per monitorare e tracciare lo stato dei software è diventato una vera e propria priorità. È inoltre possibile monitorare le metriche delle performance di business e garantire, al contempo, una user experience impeccabile» – continua il general manager Italia di WESTPOLE. «Infine, con una soluzione di FSO, si riesce a garantire la sicurezza delle applicazioni sia in fase di sviluppo che a run-time, e a creare un contesto condiviso tra i team di security e di sviluppo applicativo» – continua il general manager Italia di WESTPOLE.
La observability è fondamentale al fine di prevedere qualsiasi possibile imprevisto e rimediare nella maniera più rapida ed efficiente possibile. Le soluzioni di application performance management e di digital experience monitoring permettono di visualizzare l’andamento dei processi di business, identificando eventuali anomalie e permettendo una risoluzione immediata. Le soluzioni forniscono quindi metriche precise sulle singole transazioni di business presenti all’interno delle diverse applicazioni, indipendentemente dall’ambiente in cui queste sono ospitate (on premise, private cloud, public cloud, hybrid cloud). «Le soluzioni di Full Stack Observabiilty offrono la visibilità completa delle applicazioni e delle infrastrutture, gli approfondimenti e le azioni di cui le aziende hanno bisogno. Si tratta di un investimento importante che garantisce un ritorno in termini di velocità, agilità e scalabilità» – dichiara Masera.
GOLD PARTNER DI CISCO
WESTPOLE si avvale di un ampio portafoglio di partnership tecnologiche che permettono di individuare le migliori soluzioni che rispondono ai bisogni delle imprese. Dal 2020, è Gold Partner di Cisco, certificazione che attesta la competenza tecnologica dell’azienda per erogare servizi e progetti nei quattro ambiti chiave dell’offerta del colosso statunitense: enterprise network, security, collaboration e data center. Un riconoscimento che attesta anche la competenza nell’erogare le nuove soluzioni di Full Stack Observability attraverso le due tecnologie AppDynamics e Thousand Eyes che, combinate, rappresentano la soluzione di application performance monitoring più completa del settore. In particolare, Thousand Eyes combina tecniche di monitoraggio attivo e passivo per raccogliere in modo proattivo i dati sulle prestazioni e sullo stato di salute della rete, le sue metriche, la connettività ISP e cloud, tracciando così l’impatto sulla end-user experience. AppDynamics studia approfonditamente il codice dell’applicazione, monitorando le prestazioni tra i vari livelli di servizio e identificando le anomalie. Insieme, le due piattaforme forniscono alle ITOps una dashboard comune per rilevare gli incidenti che minano il business, ottenendo una visibilità end-to-end della digital supply chain.