Euroged e Seeweb, la compliance come leva strategica

Euroged e Seeweb, la compliance come leva strategica
Chiara Grande, marketing manager di Seeweb

Massima sicurezza, continuità e protezione, PecOrganizer è la soluzione avanzata per una PEC affidabile e a norma. Grazie alla storica partnership tra Euroged e Seeweb, le aziende accedono a un software evoluto e a una piattaforma scalabile in private cloud di livello enterprise

Dal 2014, PecOrganizer, il software sviluppato da Euroged, rappresenta la soluzione ideale per la gestione efficiente e sicura della Posta Elettronica Certificata. E in vista della REM, il nuovo standard europeo che sostituirà la PEC, lo sarà ancora di più. Dotato di funzionalità avanzate di archiviazione, tracciamento e assegnazione dei messaggi, PecOrganizer è diventato un punto di riferimento per aziende e istituzioni che cercano strumenti affidabili per la gestione documentale e la sicurezza delle comunicazioni. Proteggere le informazioni e assicurare la continuità operativa non è solo una necessità, ma una priorità strategica.

Per rispondere a queste esigenze, Euroged ha dato vita a una partnership strategica con Seeweb, per offrire soluzioni avanzate alle imprese italiane. In questo contesto, PecOrganizer si configura come uno strumento unico, che coniuga innovazione, sicurezza e conformità in un’unica piattaforma. La sinergia tra Euroged e Seeweb non solo assicura un’infrastruttura tecnologica innovativa, ma rappresenta anche un modello di resilienza e protezione dei dati. In particolare, l’adozione di una struttura di disaster recovery geografico e il rigoroso rispetto degli standard di data protection garantiscono alle aziende un ambiente sicuro, scalabile e conforme alle normative più stringenti.

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«Un approccio che coniuga sicurezza ai massimi livelli e continuità operativa per i clienti, garantendo al contempo il pieno rispetto degli standard di compliance in materia di data protection» – afferma Chiara Grande, marketing manager di Seeweb, il cloud provider italiano che dal 1998 offre soluzioni IT all’avanguardia.

OLTRE LA GESTIONE DOCUMENTALE

Dal canto suo, Euroged – oltre 600 clienti, quattro sedi, headquarter a Rivoli (TO) – apporta la propria esperienza nel campo del software di gestione documentale, andando oltre la semplice digitalizzazione per offrire un sistema integrato che facilita la gestione dei flussi aziendali e la compliance normativa. «La nostra attività si concentra sullo sviluppo di software per la gestione documentale, con un focus particolare sul PEC management» – spiega Umberto Mangiardi, marketing manager di Euroged. «Il nostro software supporta sia la gestione quotidiana che l’organizzazione dei flussi aziendali, offrendo una piattaforma enterprise adatta a realtà strutturate di diversi settori: dal bancario all’alimentare, dal farmaceutico all’assicurativo, fino alla Pubblica Amministrazione. Ed è pensato per chi gestisce grandi volumi di PEC e necessita di strumenti affidabili che garantiscano precisione operativa, certezza legale e conformità normativa».

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La software house supporta le aziende nel passaggio dalla carta al digitale, operando nel settore della gestione documentale sin dalla sua nascita. Oltre a sviluppare soluzioni proprietarie, l’azienda è licenziataria in Italia di M-Files, il software finlandese altamente configurabile, oggi sotto il controllo di un fondo statunitense. M-Files si adatta a una vasta gamma di applicazioni, dalla gestione delle risorse umane al monitoraggio dei ticket, trasformando qualsiasi entità, azione o oggetto fisico in un dato tracciabile. Un approccio rivoluzionario che supera i limiti della gestione documentale tradizionale.

«Il nostro obiettivo è affermarci come una IT compliance company, integrando la conformità nella cultura aziendale, con particolare attenzione alla protezione dei dati e all’adeguamento normativo. Pur non essendo direttamente soggetti a DORA e NIS2 per dimensione e settore di attività, abbiamo scelto di aderire a questi standard, rafforzando il nostro impegno dopo aver ottenuto le certificazioni ISO 9001 e ISO 27001» – prosegue Mangiardi. «Crediamo che operare nel perimetro normativo definito da questi regolamenti sia un valore strategico, un differenziale competitivo che porta vantaggi non solo a noi, ma soprattutto ai nostri clienti. Una solida cultura della protezione dei dati, della cybersecurity e della gestione certificata dei processi è essenziale per affrontare le sfide della complessità».

Umberto Mangiardi marketing manager e Andrea Schinco IT manager di Euroged

RESILIENZA E AFFIDABILITÀ

Con PecOrganizer si consolida una collaborazione solida e di lunga durata tra Euroged e Seeweb, che si conferma un partner strategico per l’infrastruttura tecnologica su cui poggiano i prodotti e i servizi Euroged – come spiega Andrea Schinco, IT manager di Euroged. «La sicurezza e l’affidabilità dell’ambiente in cui vengono installati i nostri software, e in particolare PecOrganizer, sono aspetti fondamentali per garantire ai clienti un’esperienza protetta. Grazie a Seeweb, possiamo contare su un’infrastruttura all’avanguardia, con data store di alto livello e data center sicuri, progettati per ospitare e proteggere i dati sensibili della nostra clientela». Affidarsi a Seeweb significa garantire continuità operativa e massima sicurezza. «Nei loro data center di Milano e Frosinone abbiamo tutte le infrastrutture virtualizzate necessarie per consentire ai nostri clienti di accedere ai nostri servizi in modo affidabile». Il secondo aspetto importante – sottolinea Schinco – è la trasparenza nella gestione del dato: «Chi si affida a noi sa che i propri dati sono custoditi in un sistema controllato e sicuro, gestito da un partner riconosciuto come data center provider e cloud provider di alto livello».

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Anche la decisione di adottare un cloud privato si è rivelata una mossa strategica. Nonostante la crescente diffusione del cloud pubblico, Euroged ha optato per un’infrastruttura completamente controllata e gestita, dalla progettazione tecnica alla governance operativa, garantendo così maggiore sicurezza e personalizzazione. «Non si tratta di demonizzare il cloud pubblico, ma di fare una valutazione basata sulla sensibilità e sul valore dei dati che trattiamo, come la Posta Elettronica Certificata, una delle informazioni più delicate nel contesto digitale italiano» – spiega Schinco. L’altro elemento fondamentale della partnership con Seeweb è la resilienza. «L’infrastruttura su cui operiamo è equipaggiata con soluzioni di disaster recovery e replica geografica dei dati su più data center, per assicurare la massima continuità operativa. Questo significa che, anche in caso di eventi imprevisti, il servizio rimane attivo».

IL VALORE DELLA COMPLIANCE

Come spiega la marketing manager di Seeweb Chiara Grande, la PEC è nata per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza delle imprese europee, offrendo un servizio di comunicazione certificata che sfrutta la ridondanza e la compliance dell’infrastruttura. «Seeweb garantisce affidabilità e protezione dei dati, assicurando che questi rimangano all’interno dell’Unione Europea. Ma non solo. La PEC oltre che sicura, deve essere facilmente accessibile e organizzata, un principio che sta alla base di PecOrganizer e che ha portato a collaborazioni con realtà istituzionali e assicurative di rilievo». Il rispetto delle normative spesso è percepito come un vincolo burocratico, ma in realtà può diventare un motore di efficienza operativa.

«La definizione di standard comuni non è solo una questione tecnica, ma una scelta politica e industriale, capace di rafforzare la cooperazione e migliorare la competitività delle imprese europee su scala globale: “Siamo servi della legge per poter essere liberi”», ammicca il marketing manager di Euroged Umberto Mangiardi. La frase è di Cicerone, nato nel 106 a.C. ad Arpino (FR), curiosamente a pochi chilometri dalla sede attuale di Seeweb. L’oratore romano probabilmente non immaginava il concetto aziendale di “compliance”, ma aveva ben chiaro come la legge non fosse un ostacolo, bensì un’opportunità.

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«Anche se le regole vengono spesso percepite come un freno, la compliance, rappresenta un “faro” che traccia una direzione chiara per le aziende, facilitandone il percorso» – fa eco Chiara Grande. Insomma: la conformità normativa non solo come garanzia di certezza legale e affidabilità operativa, ma come leva strategica per il business. E in un contesto geopolitico segnato da tensioni economiche, sfide alla sovranità digitale e frammentazione, l’estensione della PEC a livello europeo rappresenterà uno dei passi strategici verso una maggiore integrazione digitale.