Copilot, Azure AI Foundry e Quantum Computing, tutte le attività messe in campo da Microsoft Italia nell’anno del 50esimo compleanno globale
Duemila persone, imprenditori, manager, professionisti IT e sviluppatori per la tappa italiana del Microsoft AI Tour. La data di MIlano ha rappresentato un’occasione per discutere e approfondire il potenziale trasformativo dell’Intelligenza Artificiale nel contesto nazionale, con un focus particolare sull’IA generativa e agentica.
Quest’ultima è stata presentata come un motore di crescita strategico fondamentale per il Paese. Secondo le stime di IDC, per ogni dollaro investito in AI generativa, le aziende possono ottenere un ritorno economico di 3,70 dollari.
Un evento ricco di contenuti e spunti
L’evento, articolato in 37 sessioni e con oltre 50 relatori, ha offerto una panoramica completa sulle potenzialità delle nuove tecnologie, attraverso dimostrazioni pratiche e casi di successo. Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, ha evidenziato il ruolo strategico dell’AI generativa e agentica come catalizzatore di crescita per il Paese mentre Asha Sharma, Corporate Vice President e Head of Product Microsoft AI Platform, ha approfondito la visione transformativa dell’IA.
“Siamo agli inizi di un percorso molto affascinante” le parole di Esposito. “In Microsoft riteniamo che l’IA generativa sia una rivoluzione ancora più importante rispetto all’internet e alla telefonia mobile. L’IA generativa ha spinto le aziende a raddoppiare gli investimenti in tecnologia. Una tecnologia che ha spinto proprio queste imprese a vedere un ritorno sugli investimenti in ascesa”.

Investimenti e sviluppo delle competenze
Microsoft ha ribadito il suo impegno nel dotare l’Italia delle infrastrutture digitali necessarie, annunciando un investimento di 4,3 miliardi di euro per espandere l’infrastruttura IA e la capacità di calcolo nel Paese. L’azienda ha, inoltre, sottolineato l’importanza della sicurezza attraverso la Secure Future Initiative e la missione di AI L.A.B, un programma volto a sostenere lo sviluppo di progetti di Gen IA e la diffusione di competenze digitali per oltre 1 milione di italiani entro la fine del 2025. “Come sottolineato durante l’ultimo Forum Ambrosetti, l’IA generativa in Italia può avere un impatto di crescita pari a +312 miliardi di euro nei prossimi 15 anni. Su PMI ed Export, l’impatto è ancora più evidente, tanto che il 47% delle imprese, ad un anno di adozione della Gen AI di Microsoft, ha registrato un aumento del 5% di produttività mentre il 74% un aumento di almeno l’1%. Possono sembrare dati piccoli ma negli ultimi trent’anni, l’Italia ha aumentato la produttività dell’1,6%. Siamo dinanzi ad una tecnologia dal potenziale enorme, decisamente inespresso” conclude Esposito.
Strumenti e soluzioni all’avanguardia
L’evento ha dato ampio spazio alla presentazione di strumenti e soluzioni innovative, come Microsoft 365 Copilot e Azure IA Foundry. Copilot, in particolare, è stato presentato come l’interfaccia dell’IA del futuro, con funzionalità avanzate e la possibilità di creare copiloti verticali e personalizzati. Azure IA Foundry, invece, è una piattaforma integrata che semplifica la creazione di agenti e app di IA, offrendo strumenti avanzati, supporto per l’addestramento personalizzato e soluzioni di sicurezza.

“Siamo agli albori di una rivoluzione di cui non comprendiamo ancora la portata” ha specificato Asha Sharma. “Pensiamo alla possibilità di rispondere velocemente ai disastri, di sviluppare nuovi farmaci e studiare in maniera approfondita i cambiamenti globali. Uno slancio significativo è il nostro primo processore quantico, Majorana-1, basato su qubit topologici, un passo avanti significativo nel settore”. Sharma ha definito l’era attuale “la tempesta perfetta”, vista l’unione di cloud, mobile, internet e lette di Moore. “Quest’anno Microsoft raggiungerà i 50 anni dalla fondazione (40 la sede italiana) e vogliamo che questo sia l’anno dell’uso del 100& di energia rinnovabile per le nostre operazioni. Abbiamo centrato molto del nostro business sulla Copilot Vision, per costruire il futuro dell’intelligenza artificiale enterprise”.
Formazione e casi di successo
L’evento ha, infine, posto l’accento sull’importanza della formazione e della condivisione di casi di successo. Diverse aziende italiane, tra cui Banca Generali, Bracco, Maire, Mediobanca, Prada Group, Saipem e Snam, hanno condiviso le loro esperienze nell’utilizzo dell’IA generativa. Microsoft ha, inoltre, promosso AI L.A.B., un programma per supportare aziende, professionisti e studenti nell’adozione dell’AI e per diffondere competenze digitali.
“Negli ultimi 70 anni gli scienziati hanno identificato la struttura di 150 mila proteine” le parole di Matteo Mille, Chief Sales Enablement & Operations di Microsoft Italia. In tre anni, grazie all’IA, abbiamo identificato 200 milioni di strutture. Stiamo vedendo un cambiamento come poche altre volte nella storia”.

L’AI nella comunicazione
Una sessione esclusiva è stata dedicata ai professionisti della comunicazione, esplorando le opportunità offerte dall’IA generativa e agentica nel settore. EY ha presentato uno scenario sull’utilizzo dell’IA nella comunicazione in Italia, mentre Campari Group e RINA hanno condiviso le loro esperienze positive nell’utilizzo della Gen AI a supporto delle attività di comunicazione.