Solida crescita del fatturato e prime iniziative del piano One Econocom
Jean-Louis Bouchard, presidente e fondatore del gruppo Econocom, ha dichiarato: “Il 2024 ha rappresentato una pietra miliare nella storia di Econocom, con il completamento del primo anno del piano ‘One Econocom’ e la nomina di Angel Benguigui a CEO. La sua leadership e la sua profonda conoscenza del Gruppo lo rendono la persona ideale per supervisionare questa nuova fase di cambiamento e sviluppo”.
Angel Benguigui, CEO del Gruppo Econocom, ha aggiunto: “Ho assunto la guida del Gruppo nel 2024 con grande entusiasmo e forte impegno. L’anno si è concluso con ottimi risultati grazie alla importante transizione che abbiamo avviato. Le tecnologie sempre più avanzate ci portano a fare investimenti che sono fondamentali per la trasformazione delle nostre linee di business e per mantenere il nostro vantaggio competitivo in futuro.”
Dati principali:
€M | 2023 restated | 2024 | Change reported |
Revenue | 2,647 | 2,744 | 3.6% |
Operating margin | 114.5 | 110.4 | -3.6% |
Operating profit | 103.6 | 88.1 | -15.0% |
Consolidated net profit | 62.6 | 37.7 | -39.8% |
Earnings per share | €0.35 | €0.22 | -37.4% |
Net financial debt | 181 | 96 | -85 |
Primo anno del piano strategico One Econocom
Econocom ha raggiunto il suo obiettivo di crescita annuale, confermando così la rilevanza della transizione avviata dal Gruppo.
Per sostenere la crescita futura, Econocom ha lanciato un piano di rafforzamento della forza vendita, che ha portato all’assunzione di oltre 60 talenti e alla formazione del personale. Inoltre, il Gruppo ha rafforzato le sinergie tra le sue linee di business, le soluzioni e le aree geografiche, sviluppando nuovi driver di crescita, tra cui il lancio di Gather, il nuovo brand europeo rivolto al mercato dell’audiovisual, delle comunicazioni unificate e dell’informazione.
Oltre alla cessione di Les Abeilles a Boluda Group nel giugno 2024, Econocom ha ampliato la sua presenza in Germania nel gennaio 2025, con l’acquisizione di una partecipazione dell’80% in bb-net, azienda leader di mercato nel settore del refurbishment con sede a Schweinfurt, dal suo fondatore e CEO, Michael Bleicher. Questa operazione strategica ha consolidato la presenza del gruppo nell’economia circolare in Europa. Nel 2024, bb-net ha registrato un fatturato di circa 17 milioni di euro e impiega circa cinquanta persone. L’azienda dispone di capacità di ricondizionamento di alto livello, che le consentono di vendere due terzi delle sue apparecchiature con il marchio TecXL ai distributori IT. Questa acquisizione è in linea con gli obiettivi annunciati nell’ambito del piano strategico One Econocom, compresi gli ambiziosi obiettivi finanziari e non finanziari fissati dal Gruppo.
Aumento del fatturato e solido margine operativo
Nel 2024 il gruppo Econocom ha registrato un fatturato di 2.744 milioni di euro, con un aumento organico del 3,6% rispetto al fatturato rideterminato del 2023. Nonostante la volatilità del settore tecnologico, la crescita organica del fatturato nel 2024 è aumentata in modo sostanziale rispetto all’1,2% del 2023, dimostrando così la validità del modello di business diversificato del Gruppo, che garantisce un buon equilibrio tra le sue tre attività.
Nel 2024, l’andamento delle attività continuative è stato il seguente:
- I ricavi di Products & Solutions (P&S) sono stati pari a 1.205 milioni di euro, in crescita dello 0,5%. Questo mercato è tornato a essere positivo, riflettendo la sua performance nel primo semestre 2024, grazie a un andamento più favorevole del mercato europeo della distribuzione tecnologica. Il margine operativo di P&S si è attestato a 39,3 milioni di euro, con una redditività del 3,3%.
- Il fatturato di Technology Management & Financing (TMF) è stato di 1.048 milioni di euro, con un incremento sostanziale del 7,7%. Questa solida performance riflette la qualità e l’attrattività delle offerte di finanziamento flessibili e su misura del gruppo e raccoglie lo slancio del passaggio generale dalla proprietà all’utilizzo. Il margine operativo di TMF è stato di 46 milioni di euro, con un tasso di redditività del 4,4%.
- I servizi, invece, hanno registrato un fatturato di 491 milioni di euro, in crescita del 3,1%. Il tasso di redditività dell’anno è stato del 5,1%, con un margine operativo di 25 milioni di euro.
Come primo anno del piano One Econocom, il 2024 è stato un periodo di transizione, che ha mostrato significativi progressi operativi sia in termini di maggiori sinergie tra le linee di business e i Paesi, sia di consistenti investimenti nei team di vendita. In totale, queste iniziative, che aprono la strada alle performance future del gruppo, hanno portato a un margine operativo di 110,4 milioni di euro rispetto ai 114,5 milioni di euro del 2023 rideterminato.
L’utile delle attività continuative ha raggiunto i 38,4 milioni di euro rispetto ai 58,2 milioni di euro del 2023 rideterminato, dopo:
- Altri proventi e oneri operativi per -19,6 milioni di euro, relativi a costi di uscita e a svalutazioni.
- Proventi finanziari per -20,2 milioni di euro, rispetto ai -19,6 milioni di euro del 2023 rideterminato.
- Oneri fiscali per -29,5 milioni di euro, rispetto ai -25,8 milioni di euro del 2023 rideterminato.
Se si tiene conto delle attività cessate per un importo di 0,7 milioni di euro, l’utile netto consolidato ammonta a 37,7 milioni di euro.
Forte riduzione dell’indebitamento finanziario netto
L’indebitamento finanziario netto è diminuito in modo sostanziale, attestandosi a 96 milioni di euro al 31 dicembre 2024, rispetto ai 181 milioni di euro al 31 dicembre 2023, pari al 20% del patrimonio netto e a 0,65 volte l’EBITDA 2024.
Econocom beneficia di una posizione finanziaria rafforzata, grazie alle dismissioni effettuate nel 2024 in conformità agli obiettivi del piano One Econocom.
Econocom riafferma l’impegno in termini di Responsabilità Sociale d’Impresa e il piano di decarbonizzazione
Il gruppo Econocom applica una politica strutturata e ambiziosa nel campo della responsabilità sociale e ambientale. Nel corso di quest’anno di transizione, il gruppo ha ottenuto la convalida degli Science Based Targets (SBTi) per le sue iniziative, a testimonianza dell’ambizione e della pertinenza del suo approccio alla decarbonizzazione. A tal fine, il gruppo si è posto alcuni obiettivi specifici e misurabili: ridurre le emissioni assolute di gas serra (GHG) di Scope 1 e 2 del 61,4% entro il 2028 e aumentare la percentuale di elettricità rinnovabile dal 5% del 2018 al 92% entro il 2028. Econocom sta estendendo il proprio impegno nella supply chain, assicurando che il 100% dei suoi fornitori abbia obiettivi convalidati dagli SBTi entro il 2028, dimostrando così la dimensione sistemica della sua responsabilità ambientale.
Il gruppo è stato inoltre nuovamente premiato con la Medaglia d’Oro Ecovadis con un punteggio di 74/100, in aumento di 4 punti rispetto al 2023, collocando Econocom nel 5% delle aziende migliori al mondo in termini di performance CSR. Il piano per raggiungere il livello di sostenibilità Platinum entro il 2028 riflette il suo impegno a migliorare e progredire continuamente.
Infine, il lancio di “Impact”, un media digitale dedicato alla CSR, nel primo trimestre del 2024, è un’ulteriore prova dell’impegno del gruppo per garantire una maggiore trasparenza e comunicare meglio a tutti gli stakeholder interni ed esterni i propri impegni in materia di CSR. In risposta ai requisiti della direttiva CSRD e alla crescente importanza degli indicatori extra-finanziari, questa piattaforma promuove i progressi e i risultati di Econocom in questo ambito.
Questa ambiziosa strategia si inserisce perfettamente nel piano One Econocom, che pone l’impatto al centro della visione strategica del gruppo, al di là dei semplici requisiti di base.
Remunerazione degli stakeholder
Il Consiglio di amministrazione proporrà alla prossima Assemblea generale di rimborsare agli azionisti 0,10 euro per azione attingendo al sovrapprezzo delle azioni. Sulla base del prezzo medio di chiusura delle azioni negli ultimi 20 giorni, ciò rappresenta un rendimento del 5,6%.
Il totale dei rimborsi previsti nel luglio 2025 ammonterebbe quindi a 16,7 milioni di euro, pari al 44% dell’utile netto del 2024.
Prospettive per il 2025
In un clima economico articolato e in un mercato tecnologico in evoluzione, Econocom conferma le sue ambizioni di crescita redditizia. Il Gruppo prevede che la crescita del 2025 sarà superiore a quella del 2024.