Nasce Almaviva Bluebit, la nuova società del Gruppo dedicata all’idrico

Nasce Almaviva Bluebit, la nuova società del Gruppo dedicata all’idrico

Con questa operazione, Almaviva concentra l’offerta del Gruppo in un’unica realtà societaria e punta ad accelerare un piano industriale orientato allo sviluppo in un mercato in forte crescita

È nata Almaviva Bluebit, la nuova società del Gruppo Almaviva creata per accompagnare la trasformazione digitale nel settore della gestione delle risorse idriche. La missione di Almaviva Bluebit è concentrare l’offerta del Gruppo in un’unica realtà societaria, svilupparla ulteriormente e presidiare un mercato in continua evoluzione.

In Almaviva Bluebit confluiscono le competenze e le attività di BM Tecnologie Industriali e 2f Water Venture, entrambe entrate nel Gruppo Almaviva un anno e mezzo fa. Alla guida della nuova società, nel segno della continuità, Antonio Amati assume il ruolo di Presidente, mentre Franco Masenello è Amministratore Delegato e la Direzione Generale è affidata a Cristina Scarpel.

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“La tecnologia ha il potenziale di trasformare la gestione della risorsa idrica, abilitando la transizione digitale con un approccio orientato alla sostenibilità e all’efficienza” sottolinea Antonio Amati, Deputy CEO Divisione IT di Almaviva e Presidente di Almaviva Bluebit. “Almaviva ha da anni un ruolo da protagonista in questo ambito strategico per l’economia nazionale, le imprese, l’agricoltura e le persone. Il nuovo profilo societario mira a focalizzare le competenze e valorizzare l’assetto produttivo per cogliere le opportunità offerte da un mercato in profonda e rapida trasformazione”.

Il nome Almaviva Bluebit, che richiama l’acqua e il digitale, sintetizza l’obiettivo industriale di un allineamento sinergico tra le attività ingegneristiche e digitali.

“Almaviva Bluebit consoliderà ed espanderà la propria leadership nell’offerta di soluzioni end-to-end per il mercato idrico”, evidenzia Franco Masenello, Amministratore Delegato della nuova società. “L’offerta integrata spazia dai servizi di ingegneria al rilievo delle reti su sistemi GIS, dalla modellazione matematica alla progettazione dei distretti idrici e fognari – continua Masenello – A queste competenze si aggiungono le attività di ingegneria strumentale per il monitoraggio di acquedotti e fognature, la gestione delle perdite idriche e lo smart metering, il tutto supportato da piattaforme digitali proprietarie come lo Smart Water Management System (SWMS), la Control Room, la piattaforma Giotto, il Sistema di Acquisizione Centralizzato (SAC) e le soluzioni per la cybersicurezza”.

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Con questa operazione, Almaviva punta ad accelerare un piano industriale orientato allo sviluppo in un mercato in forte crescita quale è il settore idrico. Secondo il “Libro Bianco 2024 – Valore Acqua per l’Italia” di The European House – Ambrosetti, la filiera idrica estesa ha generato nel 2022 un valore aggiunto di 367,5 miliardi di euro, pari al 19% del PIL nazionale, con un incremento dell’8,7% rispetto al 2021.

L’obiettivo strategico di Almaviva Bluebit è rafforzare il proprio posizionamento come leader nelle soluzioni digitali per la gestione della risorsa idrica, grazie a piattaforme proprietarie e a un know-how distintivo. La roadmap di crescita prevede sia il consolidamento della presenza sul mercato nazionale sia l’espansione sui mercati internazionali.