Dalle energie rinnovabili alle reti intelligenti, dall’AI alla sicurezza informatica, il successo passa da un approccio eco-centrico basato sulla gestione logica dei dati
In un mondo in continua evoluzione, anche il modo in cui l’energia viene generata, gestita e consumata sta cambiando. Per il settore delle utilities, in particolare, un futuro sostenibile richiede una migliore capacità di adattamento, che permetta di mantenere al contempo produttività ed efficienza. Inoltre, è necessario saper affrontare la triplice pressione derivante da incertezza economica, scarsità di talenti e interruzioni nella supply chain.
Per superare tali sfide, Denodo, leader nella gestione dei dati, ritiene il logical data management, supportato dall’intelligenza artificiale, la scelta ideale. Si tratta di un approccio intrinsecamente efficiente e democratico, in linea con lo spirito ESG, in quanto: (E) il concetto di connessione alle sorgenti dati, piuttosto che quello di collezionare i dati, duplicandoli, consente un uso ottimale delle risorse, prelevando e consegnando i dati solo quando effettivamente richiesto; (S) la creazione di un livello semantico di disaccoppiamento tra gli utilizzatori dei dati e le caratteristiche tecniche di questi ultimi rende estremamente agevole il loro uso, consentendo l’istituzione di un sistema democratico per il consumo dei dati; (G) lo stesso livello semantico, fungendo da punto unico di accesso e uso dei dati, ne consente un’efficace governance, essendo il luogo dove definire le regole di accesso e visibilità e dove monitorare tutto ciò che accade.
Con queste premesse, Denodo ha identificato una strategia in 7 punti, incentrata su un approccio logico alla gestione dei dati, grazie alla quale le aziende del settore Energy & Utilities possono diventare “a prova di futuro”.
“Con l’aumento del volume di dati distribuiti geograficamente, della velocità con la quale cambiano e sono generati, dell’eterogeneità del loro formato, un approccio logico è la scelta migliore per governare un ecosistema così complesso e articolato, garantendo, al contempo, sostenibilità, efficienza e resilienza, soprattutto in un contesto tecnologico e di business in costante cambiamento”, dichiara Andrea Zinno, Data Evangelist di Denodo. “Per ogni azienda che ambisca a crescere, il punto di partenza è adottare una visione lungimirante, che sappia sfruttare le tecnologie esistenti, ma che sia anche pronta per quelle che verranno”.
La strategia da seguire (e il ruolo delle architetture logiche)
Abbracciare le energie rinnovabili
Il passaggio da fonti combustibili a rinnovabili, come l’energia solare o eolica, oggi è essenziale per ridurre le emissioni di carbonio. La gestione di queste fonti eterogenee e distribuite richiede di conseguenza una efficiente integrazione dei dati in modo da poterne avere, in qualsiasi momento, una visione integrata, che ne semplifichi la gestione e il monitoraggio e, da questo punto di vista, le architetture logiche, con la loro agilità e resilienza, sono la scelta ideale.
Implementare le tecnologie per le reti intelligenti
Per una maggiore affidabilità e per supportare il monitoraggio in tempo reale dell’energia, le aziende dovrebbero scegliere reti intelligenti: una gestione logica dei dati ne consente una visione e gestione operativa unificate, attraverso l’integrazione di dati operazionali delle smart grid.
Investire nell’accumulo di energia
L’implementazione di soluzioni per l’accumulo di energia, che aiutino a gestire sia quella in eccesso che i picchi di domanda, è ormai fondamentale, così come lo è la possibilità di integrare e analizzare i dati provenienti dai sistemi di accumulo, in modo da monitorarli e ottimizzarne l’uso.
Sfruttare l’advanced analytics e l’intelligenza artificiale
L’utilizzo della data analytics e dell’intelligenza artificiale consente di ottimizzare le operation, ad esempio monitorando il funzionamento di tutti gli asset coinvolti e segnalando la potenziale insorgenza di malfunzionamenti. In questo caso, le piattaforme di logical data management sono in grado di centralizzare l’accesso ai dati, consentendo analisi avanzate, migliorando l’efficienza complessiva.
Potenziare le misure di sicurezza informatica
È ormai essenziale che le aziende rafforzino i propri sistemi di protezione, così da preservare sia l’infrastruttura che i dati, attività per la quale il logical data management, realizzando un punto unico di accesso e governo dei dati, rende facile sia un controllo centralizzato, che la definizione e applicazione delle politiche di cybersicurezza.
Promuovere l’efficienza e la conservazione dell’energia
Le aziende dovrebbero incoraggiare la salvaguardia dell’ambiente e dell’energia consumata attraverso incentivi e attività di formazione. In tal senso, l’adozione del logical data management può venire in aiuto, poiché permette di integrare i dati sul consumo energetico, identificando eventuali aree di miglioramento e conseguenti opportunità di efficientamento.
Adottare un’infrastruttura flessibile e scalabile
Per rispondere al meglio ai cambiamenti, le organizzazioni dovrebbero investire in un’infrastruttura adattabile e resiliente che, al contempo, supporti agevolmente l’integrazione di nuove tecnologie. Le piattaforme di gestione logica dei dati offrono la flessibilità necessaria per incorporare nuove fonti di dati o modificare quelle già esistenti, rendendo i cambiamenti trasparenti a chi deve poi utilizzare i dati.
Nel panorama attuale, seguire questa strategia può consentire alle aziende del settore Energy & Utilities di gestire efficacemente le risorse, migliorando al tempo stesso sostenibilità e resilienza al cambiamento. Infine, è altrettanto importante che le organizzazioni passino dall’essere operation ego-centriche a un approccio eco-centrico, sposando il concetto di Data Ecology e coinvolgendo aspetti chiave del mercato di riferimento, come tutela dell’ambiente, responsabilità sociale, innovazione e adattabilità.