Soluzioni unificate, sicurezza e AI per trasformare i dati in valore al centro della strategia del vendor. La partnership rinnovata con Aruba
«Da sempre fondiamo su innovazione e sicurezza il nostro impegno per supportare le organizzazioni a trasformare i dati in vantaggio competitivo» annuncia George Kurian, CEO di NetApp, dal palco del NetApp INSIGHT Xtra, evento itinerante di riferimento sui temi dell’innovazione, ospitata presso l’Aruba Auditorium di Ponte San Pietro, a pochi chilometri da Bergamo. Architetture ibride, intelligenza artificiale e strumenti di protezione avanzata sono i pilastri a cui l’azienda californiana si appoggia per delineare la propria strategia focalizzata a supportare le organizzazioni a navigare con successo in un contesto dove i dati rappresentano il vero motore della trasformazione e dell’innovazione.
Dati come prodotto
«Crediamo che i dati debbano essere trattati come un prodotto, integrato in tutte le architetture tecnologiche aziendali» afferma Kurian. «Le aziende che ci riescono sopravanzano, diversamente da chi non riesce a gestirli in modo strategico. Unificare le informazioni consente di superare la dispersione dei dati e ottenere una visione più completa e coerente del business».
Architetture ibride protette e sicure
Ma come si naviga in un mondo dove i dati aumentano in volume, complessità e rischi? Per farlo NetApp suggerisce di adottare un approccio al tempo stesso pragmatico e innovativo: costruire architetture che permettano alle aziende di evolvere valorizzando gli investimenti già effettuati. «Non sarebbe corretto dirvi di stravolgere quello che negli anni avete costruito» osserva Kurian rivolgendosi alla platea di partner e clienti. «La sfida è trasformare ciò che serve mantenendo un efficiente livello di integrazione con l’infrastruttura esistente».
Le architetture ibride, che combinano cloud e on-premise, rappresentano il cuore della proposta NetApp. «Sappiamo che i nostri clienti desiderano sfruttare entrambe le opzioni. Senza per questo cedere nulla in termini di accuratezza e la consistenza dei dati». Elementi irrinunciabili così come la sicurezza. «Lo scorso anno si sono verificati 662 milioni di attacchi ransomware, quasi 2 milioni al giorno. Un dato che si commenta da solo. Ma proteggere non basta. Bisogna essere pronti a recuperare rapidamente l’operatività in caso di compromissione. Per affrontare queste sfide, NetApp ha sviluppato soluzioni che integrano tecnologie di cifratura all’avanguardia, ambienti digitali progettati per garantire un elevato livello di protezione e una suite di strumenti per garantire la sicurezza del dato anche nelle situazioni più critiche».
Nuovo impulso alla partnership con Aruba
L’AI è il terzo elemento della vision portata avanti dal vendor. «NetApp semplifica l’adozione di queste tecnologie integrandole nei flussi aziendali. Portiamo l’AI ai vostri dati, non il contrario, eliminando la necessità di copiare enormi quantità di informazioni. In questo modo riduciamo la complessità operativa e miglioriamo l’efficienza decisionale». In quest’ottica, Kurian sottolinea l’importanza strategica del mercato italiano per NetApp, ribadendo l’impegno dell’azienda a supportare le imprese nel loro percorso verso un futuro sempre più digitale e resiliente. «La partnership tra Aruba e NetApp dura da oltre 15 anni» conferma Lorenzo Giuntini, CTO di Aruba. «Oggi questa collaborazione entra in una nuova fase, segno di un rapporto consolidato che guarda al futuro con ambizioni rinnovate. Insieme, stiamo adattando le nostre strategie per rispondere alle nuove esigenze del mercato». Un cambio di passo con cui si punta a rafforzare ulteriormente il supporto alle imprese nell’adozione di tecnologie avanzate, con un focus particolare su sicurezza, intelligenza artificiale e servizi infrastrutturali.
Uno dei progetti centrali della partnership è lo Storage Lab, vero e proprio “laboratorio di idee,” come lo definisce Giuntini, «dedicato allo sviluppo e alla sperimentazione di nuove soluzioni, personalizzate per il mercato italiano e orientate ai bisogni specifici di PMI e grandi aziende». L’obiettivo di Aruba è di integrare diverse tecnologie per offrire soluzioni complete e performanti. «Vogliamo sfruttare al massimo le tecnologie NetApp adattandole alle specifiche esigenze dei nostri clienti. Combinando storage avanzato e con capacità di networking, computazione e infrastrutture, puntiamo a offrire il massimo valore aggiunto per rispondere alle esigenze di un mercato come quello italiano assai diversificato».