Ericsson discute sull’importanza del 5G evoluto

Ericsson discute sull'importanza del 5G evoluto
Andrea Missori, presidente e amministratore delegato di Ericsson in Italia

Migliorare mobilità e logistica è fondamentale per una maggiore competitività. Questo tema è stato al centro di Imagine Italy, evento organizzato di recente a Roma

Una infrastruttura 5G evoluta potrà migliorare mobilità e logistica, settori fondamentali per la competitività. Questo è stato il tema di Imagine Italy, evento organizzato di recente a Roma, da Ericsson. L’incontro, che ha visto la presenza di partner, clienti, operatori, rappresentanti di imprese e istituzioni, si è focalizzato sull’importanza del 5G evoluto per accelerare l’evoluzione della mobilità. Secondo Ericsson, il 5G, in versione Stand Alone, sarà un potente catalizzatore di innovazione per l’Italia, capace di connettere filiere finora indipendenti. Questa tecnologia potrà abilitare un modello intermodale che rivoluzionerà i trasporti (marittimi, ferroviari, su gomma) e l’intera logistica. Quando il 5G raggiunge il centro delle città e dei territori, permette di affrontare sfide complesse, come la gestione sicura di grandi eventi, con imponenti flussi di persone. Dal punto di vista di Ericsson, adottando un approccio di ecosistema, operatori delle telecomunicazioni, aziende dei servizi nelle aree trasporti e logistica, gestori di infrastrutture critiche ed enti pubblici possono dare slancio alla crescita. L’Italia, in posizione centrale, tra Europa e Mediterraneo, può aspirare a diventare il principale hub logistico di questa area, sincronizzando la movimentazione di persone e cose grazie alla disponibilità di una connettività performante, sicura e garantita.

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«La sfida è dare alle aziende internazionali, come Ericsson, la possibilità di continuare a fare impresa, ricerca e sviluppo in Italia», ha affermato nel corso dell’evento, Andrea Missori, presidente e amministratore delegato di Ericsson in Italia. «Creiamo un’infrastruttura avanzata, facciamo sistema, troviamo un linguaggio comune per connettere tutti gli attori del mercato, gli operatori delle telecomunicazioni e le istituzioni e realizzare in Italia un’ infrastruttura nazionale di trasporti integrata; rispondiamo alla chiamata dei grandi eventi, costruiamo il 5G Stand Alone. Ericsson c’è ed è orgogliosa di collaborare e trovare la strada per riuscire a farlo».

SICUREZZA E DIFESA

Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo ha evidenziato la strategicità della collaborazione tra Ericsson e Leonardo nel settore difesa e sicurezza. «Un continente sicuro – ha detto Cingolani – è un’area grande milioni di km cubi dove i dati sono scambiati continuamente tra piattaforme che galleggiano, sono a terra, volano o si trovano nello spazio. I domini dello spazio, del cielo, della terra e dell’acqua devono essere trattati insieme perché le piattaforme che operano in questi contesti devono potersi scambiare centinaia di terabyte. Ericsson garantisce l’interoperabilità e ha saputo mantenere il passo in un settore in cui spesso abbiamo abdicato alla Cina».

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Nel momento in cui Leonardo ed Ericsson si parlano, il loro compito è fare in modo che tutte le piattaforme possano scambiarsi i dati in tempo reale, analizzarli, in sicurezza, contando anche su personale competente. «La sicurezza del futuro – ha commentato Cingolani – non dipende solo dal 5G o da una piattaforma, è data dalla creazione di una trasversalità tra il digitale e la tecnologia avanzata. Se non c’è capacità di gestire l’informazione, la trasmissione del dato, la sua protezione, se manca la possibilità di analizzare il dato e di prendere decisioni in tempi rapidi, non garantiremo la sicurezza del continente». L’auspicio, dunque, è quello di una maggiore collaborazione tra i Paesi d’Europa anche sul versante della difesa e della sicurezza.

ESEMPI VIRTUOSI NEL MONDO

Intanto, sempre più organizzazioni nel mondo stanno comprendendo che è il momento di modernizzare le proprie reti di comunicazione mobile. Tra queste ci sono polizia, vigili del fuoco, ambulanze e servizi di salvataggio, utility, ferrovie, difesa e spazio aereo digitale. Storicamente, le tecnologie a banda stretta hanno supportato a lungo i servizi focalizzati sulla voce. Grazie alle reti mission-critical 4G/5G, ora è possibile abilitare nuovi casi d’uso incentrati sia su voce sia su dati. Il numero di applicazioni mission-critical sta crescendo man mano che le industrie passano dalla banda stretta (narrowband) al 4G e quindi al 5G e alle sue evoluzioni (5G Stand Alone). Nei settori mission-critical, l’adozione di standard aperti 3GPP e di ecosistemi multivendor è essenziale. Questo favorisce l’interoperabilità delle comunicazioni, migliora la collaborazione tra agenzie e sblocca informazioni strategiche attraverso reti sicure e affidabili.

Tra le realtà worldwide che hanno scelto il 5G, c’è il porto di Tuas a Singapore. Singtel ed Ericsson hanno annunciato una partnership per implementare soluzioni avanzate di connettività 5G presso questa struttura. L’obiettivo, secondo i piani di PSA Singapore, tra i maggiori operatori portuali esistenti, è di costruire il porto completamente automatizzato più grande al mondo entro il 2040. I veicoli automatizzati (AGV), già in funzione, saranno aggiornati al 5G per migliorare il monitoraggio delle spedizioni in tempo reale e ottimizzare ulteriormente le operazioni delle gru. Singtel attiverà una network slice dalla sua rete 5G per fornire risorse dedicate, come velocità elevate, alta larghezza di banda e bassa latenza, necessarie per le applicazioni mission-critical. Inoltre, creerà reti private sicure personalizzate per le esigenze i sicurezza del porto,. Il 5G sarà un elemento abilitante per PSA, che punta a raggiungere una capacità di gestione annuale di 65 milioni di TEU (unità equivalenti a venti piedi), quasi il doppio della domanda attuale. Nei prossimi tre anni, PSA esplorerà anche applicazioni 5G in aree come la manutenzione predittiva tramite droni e realtà estesa, migliorando così l’efficienza e riducendo i tempi di fermo.

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Sul versante aeroportuale, Ericsson è stata selezionata da Groupe ADP, insieme alla filiale Hub One (operatore di tecnologie digitali per le imprese) e Air France, per implementare una rete mobile privata che coprirà gli aeroporti di Parigi-Charles de Gaulle, Parigi-Orly e Parigi-Le Bourget. Il 5G migliorerà le operazioni aeroportuali grazie a una connettività più veloce e affidabile, ottimizzando logistica, gestione delle merci e servizi ai passeggeri.

Un esempio concreto nella logistica è quello di CJ Logistics, azienda sudcoreana che ha implementato una rete privata 5G basata sulla tecnologia Ericsson. Grazie a questa trasformazione, CJ Logistics ha superato sfide come la connettività instabile in magazzini di grandi dimensioni e ambienti ad alta densità di dispositivi. Ericsson ha implementato la soluzione Private 5G con 22 radio dot e sei unità radio integrate, offrendo una rete ad alte prestazioni su uno spettro dedicato. Questa trasformazione ha reso possibile una connettività senza interruzioni per dispositivi mobili e scanner, semplificando la gestione dell’inventario, l’elaborazione degli ordini e la reportistica in tempo reale. La rete consente inoltre l’operatività simultanea di veicoli a guida automatica (AGV) e robot mobili autonomi (AMR) a velocità più elevate, con maggiore sicurezza ed efficienza.

L’industria ferroviaria si sta concentrando sulla digitalizzazione, per migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza dei clienti, rafforzare la sicurezza delle reti, ridurre i costi. Una delle strategie più promettenti è la creazione di corridoi 5G, reti dedicate progettate per fornire connettività mobile affidabile allo scopo di supportare un’infrastruttura ferroviaria digitale. Al centro di queste iniziative c’è il Future Railway Mobile Communication System (FRMCS), uno standard internazionale per le comunicazioni ferroviarie basato sul 5G. Numerosi corridoi 5G sono già in fase di sviluppo, tra cui il Gigabit Innovation Track (GINT) in Germania, un progetto di ricerca finanziato con 6,4 milioni di euro dal ministero federale dei Trasporti e della Digitalizzazione. Questo progetto usa frequenze a 3,6 GHz per trasmissioni dati rapide su una tratta di test. Anche in Svizzera, Swisscom, in collaborazione con Ericsson, ha realizzato un corridoio di test presso il Lago di Walen, raggiungendo velocità di connessione di 1,2 Gbit/s su un treno in movimento. In Spagna, ADIF (Administrador de Infraestructuras Ferroviarias) sta implementando reti 5G sulle linee ad alta velocità con il supporto di Ericsson, puntando a migliorare la gestione delle infrastrutture, la manutenzione e le comunicazioni.

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In Finlandia, nella pubblica sicurezza, Ericsson, in collaborazione con Erillisverkot Group, sta costruendo la rete di protezione e soccorso di nuova generazione Virve 2.0 basata su tecnologie 4G/5G.Virve 2.0 offre connessioni sicure, rapide e resilienti per le agenzie di sicurezza pubblica, integrando un portafoglio 5G dual-mode su una piattaforma cloud-native. Questa rete consente una comunicazione efficace tra soccorritori e miglioramenti nella condivisione di dati, immagini e video in tempo reale. La migrazione completa ai servizi 5G è prevista entro il 2025, riducendo i costi operativi e aumentando l’efficacia dei soccorsi.