Soluzioni smart per ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità
Integrare l’intelligenza delle cose e l’intelligenza artificiale per sviluppare soluzioni ambientali avanzate sia nei prodotti che nei processi interni. Questa la strategia di Epson che sta potenziando i suoi dispositivi: «L’AI verrà integrata in molte nostre soluzioni e credo che la funzione stampa nelle aziende diventerà sempre più una funzione intelligente» – dichiara Luca Motta, head of sales Office Print di Epson Italia. «L’intelligenza delle cose dovrà anche aiutare ad aumentare l’efficacia delle nostre soluzioni in ambito green.
Grazie all’elaborazione di grandi quantità di dati, sarà possibile compiere scelte più consapevoli e promuovere una maggiore sostenibilità. Questo significa, per esempio, ridurre la quantità di stampe e migliorarne la qualità, con un uso più efficace delle risorse. Mi aspetto dispositivi multifunzione intelligenti, capaci di andare oltre la semplice funzione di stampa o copia, comprendendo le esigenze degli utenti e anticipando, elaborando e suggerendo soluzioni generate dall’analisi avanzata delle informazioni che transitano attraverso il dispositivo di stampa e acquisizione dei documenti. Anche per le scansioni si aprono nuove possibilità: i documenti non verranno solo digitalizzati, ma anche letti e interpretati, con il dispositivo che attiverà azioni specifiche basate sul contenuto dei file acquisiti, sempre sotto il controllo umano».
Tra i progetti di Epson per la sostenibilità ce ne sono tre molto significativi. Innanzi tutto, il Direct Shipment, che prevede la spedizione del prodotto dagli stabilimenti asiatici direttamente ai clienti, con una potenziale riduzione dal 10 al 50% delle emissioni di CO2 per container. Sempre sul fronte dei trasporti, la partnership con Maersk, multinazionale danese di navigazione e fornitore di logistica end-to-end, che utilizzerà biocarburanti per i trasporti marittimi di Epson verso l’Europa, con un risparmio stimato di 230 tonnellate di CO2 nel primo anno di partnership. L’impiego di biodiesel e metanolo verde, sebbene più costoso, porterà un maggior vantaggio in termini di sostenibilità, segnando la prima importante tappa green in ambito logistico. Terzo, ma di primaria importanza, il progetto Carbon Capture che consiste in un sistema di cattura, stoccaggio nel sottosuolo e riutilizzo della CO2, per esempio, nella coltivazione delle alghe per produrre bioplastica o cemento.
FAI LA COSA GIUSTA
Per Epson la sostenibilità è un impegno concreto. Tra le iniziative per sensibilizzare i dipendenti, spicca “Fai la cosa giusta” il progetto che ha invitato a riflettere e votare le azioni quotidiane che incidono sull’ambiente, trasformandole in pratiche sostenibili attraverso una maggiore consapevolezza ecologica. La pratica più apprezzata? Il recupero dei dispositivi IT aziendali a fine ciclo e ancora funzionanti che sono stati donati o venduti a prezzo ridotto alle scuole, contribuendo a ridurre lo spreco tecnologico. Anche le attività di gruppo rafforzano l’impegno green: «Abbiamo organizzato una gita in montagna, in Valmalenco (So), per visitare i ghiacciai e toccare con mano le conseguenze del cambiamento climatico. È stato un momento di consapevolezza e di ispirazione per adottare comportamenti virtuosi» – conclude Luca Motta.