Attacchi informatici in aumento, nuove normative e la necessità di cyber resilienza. Il punto di vista di Akito
Il 2024 si chiude con un bilancio complesso per la cybersecurity. Gli attacchi informatici, sempre più sofisticati e mirati, hanno continuato a crescere a livello globale. Anche l’Italia, pur senza subire gli effetti disastrosi registrati in altri Paesi, ha dovuto affrontare un aumento preoccupante nella frequenza e nella gravità degli incidenti. In questo scenario in continua evoluzione, Akito, reseller di soluzioni e servizi per la cybersecurity con sedi a Perugia e Roma, si distingue per il suo approccio consulenziale, accompagnando le aziende nel complesso percorso verso la cyber resilienza.
“Il 2024 è stato un anno importante ma complesso”, spiega Fabio Naccazzani, CEO di Akito. “Le aziende sono più consapevoli, ma anche più confuse su come proteggersi efficacemente”. Akito si pone come guida, aiutando i clienti a scegliere le soluzioni più adatte alle loro esigenze e a ottimizzare le risorse.
Un anno di svolte normative
Il 2024 ha segnato anche un punto di svolta dal punto di vista normativo, con l’entrata in vigore di normative come la NIS 2 e la DORA. La capacità di adattarsi alle minacce informatiche senza compromettere l’operatività aziendale è stata al centro dell’attenzione. “Insistiamo molto sul concetto di cyber resilienza”, sottolinea Naccazzani. “I danni causati da un attacco possono essere molto più onerosi di un investimento in cybersecurity. Per questo adottiamo un approccio preventivo”.
Le soluzioni più richieste
Tra le soluzioni più richieste nel 2024, Akito segnala l’assessment e la gestione delle vulnerabilità, la protezione dell’email e dell’information protection, e la sicurezza delle identità. “Gli attacchi legati alle identità sono in aumento”, spiega Naccazzani. “Per questo è fondamentale estendere la superficie di sicurezza con il rilevamento e la risposta alle minacce in tempo reale”. La crescente interconnessione tra sfide e minacce cyber spinge verso soluzioni di gestione centralizzata e olistica della sicurezza, come l’extended detection e response (XDR). Un altro ambito cruciale è la data protection, fondamentale per settori come la sanità e la finanza, ma che richiede investimenti e competenze specifiche.
Il valore aggiunto di Akito
Akito lavora con diverse realtà, dalla pubblica amministrazione alla sanità, dall’istruzione alle infrastrutture. “Ci troviamo spesso di fronte a criticità come la gestione decentralizzata delle soluzioni, apparati obsoleti e carenza di personale specializzato”, osserva Naccazzani. Per questo Akito offre servizi professionali continuativi, sollevando le aziende dal peso della gestione della sicurezza informatica. Quale azienda italiana che opera nel campo della cybersecurity, aiutando le aziende a proteggersi dai sempre più frequenti e sofisticati attacchi informatici, Akito non si limita a vendere prodotti di sicurezza, ma offre un servizio completo che include la consulenza, l’analisi delle vulnerabilità, l’implementazione di soluzioni personalizzate e la gestione della sicurezza informatica in outsourcing. In un panorama in continua evoluzione, Akito si distingue per la sua capacità di guidare le aziende nel complesso percorso verso la cyber resilienza, ovvero la capacità di resistere e adattarsi alle minacce informatiche senza compromettere l’operatività. Grazie ad un approccio consulenziale, Akito affianca i clienti nella scelta delle soluzioni più adatte alle loro esigenze, li supporta nell’adeguamento alle normative e li aiuta a costruire un sistema di sicurezza solido ed efficace.
Sguardo al 2025
Per il 2025 si prevede una continuità con i trend del 2024, con un ruolo crescente dell’intelligenza artificiale, ransomware evoluti e nuove vulnerabilità legate all’IoT. “Per affrontare queste sfide è fondamentale fare rete e consolidare rapporti strategici”, afferma Naccazzani. “Akito continuerà a evolvere, migliorando la propria offerta e l’approccio al business. Vogliamo rafforzare le collaborazioni strategiche per rispondere alle esigenze di sicurezza di strutture aziendali complesse. Ci posizioniamo come partner strategico, mettendo a disposizione le nostre competenze specifiche per completare il quadro offerto da vendor e clienti”.