Questi tre pillar consentono alla società specializzata in consulenza IT e soluzioni smart per l’impresa 4.0 di rispondere sempre meglio alle esigenze delle aziende verso la business transformation
Tecnologia, processi, persone. Sono questi i tre pillar da cui partono le attività di ally Consulting, grazie ai quali la società di consulenza specializzata in soluzioni tecnologiche per la trasformazione digitale punta a differenziarsi dalla concorrenza. «I processi, in particolare, sono molto importanti perché ci permettono di individuare la tecnologia più adatta a rispondere alle necessità del cliente, sia in ambito operativo sia di business, anche con attività di analisi e monitoraggio delle performance aziendali» – spiega Emanuele Croce, sales manager di ally Consulting. «Oltre ai processi, fondamentali per una migliore organizzazione, determinanti sono anche le persone che lavorano all’interno dei processi. Già in fase di prevendita, con la metodologia del Design Thinking, affrontiamo il tema dei processi in workshop interattivi in cui i protagonisti sono le persone delle aziende clienti, che evidenziano i punti di criticità da migliorare». Un problema rilevato da Croce è che, ancora oggi, molte imprese gestiscono le attività per compartimenti stagni. Importante è che i processi dell’area acquisti, dell’area commerciale, dell’area tecnica, condividano le informazioni per favorire la collaborazione.
VALORIZZARE MEGLIO I DATI
«Un ERP evoluto per le aziende manifatturiere, oggi, è tale se considera due livelli, uno puramente tecnologico e uno di processo» – prosegue il sales manager di ally Consulting. «Dal punto di vista tecnologico, tutti gli ERP oggi in circolazione sono evoluti, spesso prevedono l’uso del cloud. Un ERP evoluto deve disporre anche di una piattaforma tecnologica a supporto dei dati all’interno dell’ERP stesso, che consenta di far parlare in modo strutturato tutti i sistemi dell’azienda e metta a disposizione anche un’analisi dei dati molto avanzata.
CSI (CloudSuite Industrial) è l’ERP Infor, che proponiamo in qualità di partner Infor da un ventennio. CSI è una soluzione tecnologica completa che mette a disposizione i processi caratteristici delle aziende manifatturiere, già cablati all’interno con delle BPMN (Business Process Model and Notation), per singola area funzionale; l’ERP, oggi, aiuta le aziende a lavorare per ottimizzare il flusso dei dati, dando indicazioni su cosa fare».
Il grado di maturità delle aziende, in rapporto all’adozione di un ERP, secondo Croce, dipende dalle persone che lavorano nelle imprese stesse, dalla volontà di voler affrontare un percorso di cambiamento e di mettere in discussione i processi e l’operatività. In genere il maggiore ostacolo all’adozione di un ERP non è di tipo economico ma la sfida è la resistenza al dover cambiare abitudini consolidate. «Molte aziende puntano sull’essenzialità; importante, quindi, è poter contare su flessibilità e scalabilità, anche per procedere con gradualità, in base alle necessità delle aziende», commenta Croce. Con la corretta tecnologia, supportata da una consulenza orientata ai processi, la raccolta dei dati diventa più efficiente ed efficace. In questo modo si ottiene un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.
TECNOLOGIE AVANZATE
Le soluzioni che prevedono l’uso di Artificial Intelligence e Business Analytics consentono il raggiungimento di obiettivi strategici. «L’AI – spiega Croce – permette di governare un grande quantitativo di dati, di ottenere informazioni in base all’esigenza prevista, realizzando anche previsioni, per esempio sulla domanda di un particolare prodotto da parte dei consumatori. La Business Analytics risponde a obiettivi strategici e di business perché consente di ottenere in tempo reale tutte le analisi in ambito finance e in quello operation, con i relativi indicatori o scenari alternativi».
Anche CPQ (Configure Price Quote) e IOS aiutano. Il CPQ favorisce la collaborazione tra diverse aree funzionali, come reparto tecnico, di progettazione, commerciale, aggiungendo anche operation e supply chain ed è un facilitatore di scambi di informazioni. «Uno strumento come Infor CPQ aggiunge valore e consente di far confluire i dati anche all’interno di un ERP, individuando le migliori offerte sul mercato, per essere più competitivi rispetto alla concorrenza» – prosegue Croce. «L’ERP evoluto, oggi, è di grande valore per chi ha ecosistemi di applicativi complessi al proprio interno, per chi ha bisogno di favorire la collaborazione tra più persone, anche a distanza, grazie al supporto del workflow. Per concludere, una raccolta dei dati fatta e supportata in modo corretto, con processi strutturati organizzati, una tecnologia performante e persone competenti, permettono alle aziende di essere davvero data driven e di ottenere vantaggi competitivi».
Molte sono le società che si affidano ad ally Consulting in quest’area. Tra esse Nicoline, azienda italiana produttrice di divani, cliente da oltre 10 anni, ultimamente si sta muovendo su un progetto di ulteriore trasformazione digitale, che valorizza ERP evoluto, configuratore di prodotto, business analytics e intelligenza artificiale.
