Le nuove funzionalità di Webex puntano a rivoluzionare la collaborazione in ambienti di lavoro ibridi e a migliorare l’efficienza operativa
WebexOne 2024, in programma dal 21 al 24 ottobre 2024, è un evento chiave per Cisco, con circa 20.000 partecipanti virtuali previsti e oltre 2.200 ospiti presenti fisicamente in Florida. L’evento include 65 sessioni di formazione, 40 sessioni di approfondimento e, per la prima volta, un esclusivo “VIP Executive Exchange” dedicato alle figure apicali in azienda.
Una vetrina globale
L’obiettivo dell’evento è mostrare come la piattaforma Webex sia centrale nella trasformazione digitale delle aziende, non solo grazie alle numerose soluzioni di collaborazione ma anche per l’approccio AI-first con cui Cisco vuole consolidare la propria posizione di leader nella produttività aziendale.
L’AI come motore della collaborazione aziendale
Per Cisco infatti l’AI è il fulcro per potenziare le esperienze di dipendenti e clienti. Con strumenti che non si limitano a migliorare la comunicazione, ma si spingono ad automatizzare i flussi di lavoro e migliorare la produttività generale. Un esempio concreto è l’introduzione di un nuovo agente AI per l’automazione del servizio clienti, capace di sostenere conversazioni ancora più naturali e personalizzate con gli utenti. Attualmente in fase di test interno il nuovo assistente virtuale sarà disponibile per i clienti a partire dal primo trimestre del 2025. L’obiettivo è ambizioso: gestire il 90-95% delle chiamate di primo livello senza che l’utente percepisca di parlare con una macchina. Parallelamente Webex AI Assistant si arricchisce di nuove funzionalità come identificare correttamente i diversi interlocutori, generare riassunti delle conversazioni e suggerire sviluppi e approfondimenti ai partecipanti. La soluzione inoltre potrà gestire le integrazioni con i sistemi di back-office aziendali, come l’apertura di ticket in ServiceNow o l’aggiornamento dei registri in Workday.
Esperienze immersive e future-proof
Tra le innovazioni più spettacolari annunciate a WebexOne 2024 spicca la collaborazione con Apple Vision Pro, finalizzata ad introdurre la realtà aumentata in call e conference aziendali. Utilizzando i dispositivi di videoconferenza già esistenti sarà così possibile trasformare qualsiasi sala riunioni in un ambiente tridimensionale, offrendo una rappresentazione stereoscopica delle persone e degli oggetti. Novità anche sul fronte audio con il lancio di Ceiling Microphone Pro, un microfono adattivo autoinstallante che grazie all’AI migliora la chiarezza delle conversazioni in sala conferenze senza la necessità di installazioni aggiuntive.
Strumenti per l’engagement e la produttività
Oltre a potenziare l’AI e l’esperienza di collaborazione, Cisco annuncia nuove funzionalità anche per Vidcast e Slido. Vidcast, grazie all’AI generativa, consente di caricare una presentazione e trasformarla automaticamente in un video generato dall’AI, facilitando la creazione di contenuti senza bisogno di intervento umano. Allo stesso modo Slido potrà generare sondaggi durante le presentazioni, suggerendo domande basate sul contenuto delle slide in tempo reale. Un’altra innovazione riguarda la traduzione simultanea, che ora supporta oltre 120 lingue, estendendo l’accessibilità delle soluzioni Webex a un pubblico globale.
Gestione e supporto IT semplificati
Anche la gestione delle infrastrutture IT riceve una spinta significativa. Cisco annuncia nuove funzionalità per Control Hub, il pannello di amministrazione dal quale si gestiscono dispositivi, spazi di collaborazione e rete. Tra le novità spicca Spot Diagnostics che utilizza l’AI per evidenziare i problemi critici e consentire agli amministratori di concentrarsi sulle questioni più urgenti. Inoltre, grazie alla gestione remota, è possibile diagnosticare problemi nelle sale conferenze, come microfoni difettosi o problemi di rete, senza la necessità di intervenire fisicamente. Infine, per aiutare le aziende a progettare spazi di lavoro efficienti, Cisco introduce Workspace Designer, uno strumento online che consente di progettare virtualmente le sale conferenze, scegliendo la configurazione migliore per ottimizzare l’esperienza di collaborazione.
