Indipendenza energetica e sostenibilità delle PMI

Indipendenza energetica e sostenibilità delle PMI

Le comunità energetiche rinnovabili e il contributo strategico di banche e assicurazioni per lo sviluppo sostenibile dei territori. Soluzioni avanzate e strumenti di monitoraggio per la gestione delle CER

Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un crescente interesse verso le comunità energetiche rinnovabili (CER), un modello innovativo che sta trasformando la produzione e il consumo di energia. Tale modello consiste in un insieme di cittadini, piccole e medie imprese, enti territoriali e autorità locali, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti rinnovabili nella disponibilità di uno o più soggetti associati alla comunità. All’interno di una CER, l’energia elettrica rinnovabile può essere condivisa tra i diversi soggetti: produttori e consumatori, che sono localizzati nel medesimo perimetro geografico, rendendo possibile la condivisione virtuale di tale energia.

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Inoltre, sono previsti dall’attuale normativa italiana sia agevolazioni fiscali che incentivi economici, i quali vengono elargiti sull’energia autoconsumata, all’interno della stessa CER. Tali vantaggi rendono la CER una scelta finanziariamente vantaggiosa, promuovendo al contempo l’adozione di soluzioni energetiche sostenibili.

PARTNER PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Le istituzioni bancarie e assicurative possono giocare un ruolo attivo nel supportare lo sviluppo delle CER, con un particolare interesse verso le PMI italiane. Alcuni dei possibili servizi erogabili dalle banche a supporto delle CER includono il finanziamento di impianti che facilitano l’accesso ai crediti d’imposta e agli incentivi disponibili per la produzione di energia rinnovabile. Inoltre, possono proporre servizi di leasing e noleggio, permettendo l’uso di impianti fotovoltaici a fronte di un canone periodico, rendendo così l’energia rinnovabile accessibile a un numero maggiore di utenti e imprese.

Proprio le PMI hanno particolare interesse a partecipare alle CER sia come produttori che come consumatori, ottenendo vantaggi quali riduzione dei costi energetici, maggiore indipendenza energetica e incentivi per l’energia immessa, raggiungendo in questo modo una crescita sostenibile nel lungo periodo e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi SDG (Sustainable Development Goals). Le assicurazioni, d’altra parte, possono offrire prodotti di protezione degli impianti contro danni fisici e perdite di reddito, garantendo la continuità operativa. Inoltre, possono mettere a disposizione garanzie di prestazione, che assicurano il rendimento atteso degli impianti, e coprono la responsabilità civile, proteggendo le CER da potenziali danni a terzi. Questa protezione aggiuntiva è essenziale per le imprese che investono in energie rinnovabili, in quanto riduce i rischi finanziari associati a tali investimenti.

GLI ABILITATORI DELL’ENERGY SHARING

Per abilitare nuove value proposition di banche e assicurazioni dedicate alle comunità energetiche rinnovabili, PwC ha predisposto approcci, metodologie e strumenti tecnologici innovativi, tra cui: i portali digitali necessari per facilitare l’accesso a nuove tipologie di utenti a mutui e polizze assicurative per l’acquisto e la messa in esercizio di impianti da Fonti di Energia Rinnovabile (FER); e strumenti per il monitoraggio e la gestione delle CER, che consentono il controllo in tempo reale delle performance energetiche e l’analisi dettagliata dei consumi. Riconoscendo il potenziale impatto delle CER sul futuro della sostenibilità in Italia, PwC Italia, insieme al suo network, sostiene iniziative e collaborazioni strategiche volte a promuovere la crescita del settore a livello nazionale, accompagnando le imprese in tutte le fasi progettuali con un tutoring specialistico dedicato, e predisponendo alleanze con startup innovative proprietarie di soluzioni tecnologiche per il monitoraggio e la gestione delle comunità energetiche rinnovabili.

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A cura di PwC