Ragazze Digitali 2024: l’iniziativa per ridurre il gender gap nelle discipline tecnico-scientifiche

Il Gruppo VEM, partner dell’iniziativa, conferma il suo impegno a costruire un settore tecnologico più inclusivo

VEM sistemi è partner promotore dell’iniziativa Ragazze Digitali 2024 di Modena, Forlì e Cesena, un progetto di orientamento attivo che si pone come obiettivo l’avvicinamento delle ragazze al digitale per ridurre il divario di genere nelle discipline tecnico-scientifiche.

TI PIACE QUESTO ARTICOLO?

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato.

L’Iniziativa, completamente gratuita e co-finanziata dai fondi Europei dell’Emilia Romagna, quest’anno ha previsto l’organizzazione di 26 Summer Camp, cinque dei quali patrocinati da VEM sistemi e destinati a studentesse di III e IV superiore di qualsiasi indirizzo scolastico

I primi due Summer Camp di Modena si sono appena conclusi con successo, e hanno visto la partecipazione di 45 ragazze che con entusiasmo si sono cimentate nella realizzazione di videogiochi 3D su piattaforma Unreal Engine, dimostrando di aver appreso notevoli competenze tecnologiche.

Al termine delle presentazioni, tutte le partecipanti hanno ricevuti i diplomi davanti alla Professoressa Claudia Canali, del Dipartimento di Ingegneria dell’Unimore, Emanuela Pezzi, Direttore Generale di Nuova Didactica e Stefano Bossi, Amministratore Delegato VEM sistemi.

Al Summer Camp di Modena ha partecipato in qualità di mentor anche Gabriella Attanasio, Direttore Tecnico di VEM sistemi. Laureatasi in Ingegneria Elettronica nel 1992, la manager – che oggi è Vice Presidente di VEM sistemi e coordina tutta la divisione tecnica dell’azienda composta da oltre 250 ingegneri – ha condiviso preziosi consigli e raccontato alle ragazze presenti la sua esperienza personale, dimostrando quanto possa essere soddisfacente e gratificante una carriera nel settore ICT.

I prossimi Summer Camp si svolgeranno a Modena dal 28 agosto al 12 settembre, e a Forlì e Cesena, dal 2 al 13 settembre. Per entrambi, le iscrizioni sono ancora aperte, di seguito i link per Modena e Forlì.

Leggi anche:  Il CFO del futuro dovrà essere un Data Scientist per il 53% dei responsabili finanziari italiani

Come conferma lo studio globale condotto dall’UNESCO, solo il 30% delle ragazze sceglie un percorso di studi STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), restando così una minoranza nei settori dell’Industria 4.0, nonostante ci si trovi nel mezzo di una rivoluzione tecnologica che soffre di una  carenza di competenze digitali specifiche. Servono più figure professionali competenti per affrontare i cambiamenti in agenda. Eppure, nonostante la domanda sia alta, le donne che rispondono sono meno della metà degli uomini. Il progetto Ragazze Digitali ER è una iniziativa che si colloca proprio in questo contesto per contrastare stereotipi ed ostacoli che ancora oggi limitano la partecipazione delle donne ai percorsi di studio tecnico-scientifici.  Per consentire di esplorare e conoscere meglio questi aspetti, la didattica è organizzata attraverso laboratori formativi e orientativi realizzati privilegiando il ricorso a modelli che valorizzino la proattività, la partecipazione attiva e la sperimentazione e anche attraverso visite guidate ai luoghi di eccellenza dell’innovazione tecnologica dell’Emilia-Romagna, oltre che azioni seminariali, divulgative e di sensibilizzazione.

“Il divario di genere nel settore della tecnologia è un problema persistente e complesso che richiede attenzione e interventi mirati. Nonostante i progressi in molte aree, le donne continuano a essere sottorappresentate nei campi STEM, soprattutto nelle posizioni tecniche e di leadership. Per incentivare la partecipazione femminile nelle carriere tecnologiche, è essenziale implementare strategie specifiche volte a ispirare, supportare e fornire alle ragazze le risorse necessarie, aiutandole a immaginare un futuro possibile e appagante nel settore tecnologico. È per questo motivo che, dopo l’esperienza positiva del nostro progetto VEM4Girls, ci siamo uniti con grande entusiasmo a questa nuova iniziativa. Essa rappresenta in modo tangibile l’impegno concreto del Gruppo VEM nel contribuire a ridurre il gender gap.” Dichiara Stefano Bossi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di VEM sistemi.

Leggi anche:  Il ruolo del COO sempre più centrale nel coordinare i team e realizzare progetti di successo

“L’importante estensione che il progetto Ragazze Digitali ha avuto nel tempo testimonia la possibilità di dare vita ad un format di summer camp replicabile in diverse realtà, con la presenza dell’Università a fare da garante della qualità della formazione” – commenta la Prof.ssa Claudia Canali, docente del Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ e responsabile scientifico del progetto per Unimore.

Ragazze Digitali ER è un progetto realizzato nell’ambito delle attività di Data Valley Bene Comune – Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna per il quinquennio 2020-2025. Il progetto Ragazze Digitali ER prende forma a partire dall’esperienza nata nel 2014 su base locale dall’Università di Modena e Reggio Emilia, con il supporto della Fondazione di Modena, insieme a EWMD, European Women’s Management Development, associazione no-profit impegnata per favorire lo sviluppo professionale delle donne nel mondo del lavoro, e poi ampliato nella sede di Cesena dell’Università di Bologna.

Solo attraverso sforzi concertati e continui sarà possibile ridurre il divario di genere e costruire un settore tecnologico più inclusivo e innovativo per tutti.