NIS2: l’era del multirischio

NIS2: l’era del multirischio
Massimo Biagiotti, responsabile Advisory Services, GRC e Offensive Security di Maticmind

Implementazione di una strategia multirischio utilizzando tecnologie avanzate

Nel contesto attuale, caratterizzato da una crescente complessità e interconnessione, la gestione del rischio richiede un approccio integrato. La direttiva NIS2 rappresenta un elemento chiave in questa trasformazione, ampliando l’ambito delle misure di sicurezza cibernetica e rafforzando le norme per la protezione delle infrastrutture critiche. Con la NIS2, l’approccio è diventato più integrato, riconoscendo l’interdipendenza tra i vari rischi e la necessità di una protezione più ampia e robusta. Questo nuovo approccio non si limita solo alla difesa contro attacchi informatici tecnici, ma include anche rischi legati alle persone, rischi fisici, ambientali, operativi, di mercato, di conformità e reputazionali. La NIS2 richiede che le organizzazioni identifichino e valutino i rischi in modo continuo, adottando una strategia di gestione del rischio che copra tutti gli aspetti critici.

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Categorie di rischio principali sono Cyber, Fisici, Ambientali, Operativi, Conformità e Reputazionali. Le organizzazioni devono identificare questi rischi utilizzando strumenti avanzati di valutazione del rischio, come analisi di vulnerabilità e valutazioni di impatto, per garantire che tutte le potenziali minacce siano considerate. L’AI, ovviamente, consente di migliorare la capacità di gestione dei rischi analizzando grandi volumi di dati e identificare modelli di rischio, aiutando le organizzazioni a prevedere e mitigare le minacce in modo più efficiente.

Le strategie per mitigare i rischi devono essere adattate al contesto organizzativo e includere azioni specifiche per ciascuna categoria di rischio precedenti. L’implementazione di una strategia multirischio efficace, in linea con la NIS2, richiede di mappare i rischi e valutarne l’impatto, creare piani di mitigazione per ogni categoria di rischio, adottare le tecnologie e le procedure necessarie, sorvegliare i rischi e aggiornare continuamente le strategie in base all’evoluzione delle minacce, garantire che tutte le misure siano conformi alla NIS2.

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Per le organizzazioni che valutano l’adozione di un approccio multirischio, si consiglia di coinvolgere analisti e specialisti per garantire una comprensione completa dei rischi, investire nella formazione del personale per garantire che tutti comprendano l’importanza della gestione del rischio, implementare strumenti di gestione del rischio che sfruttano l’AI e altre tecnologie innovative, assicurarsi che tutte le misure adottate siano in linea con la NIS2 per evitare sanzioni e garantire la sicurezza.

In sintesi, l’adozione di un approccio integrato alla gestione del rischio, conforme alla direttiva NIS2, consente alle organizzazioni di affrontare in modo proattivo le minacce, migliorando la resilienza e la sostenibilità a lungo termine.

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