Le nuove funzionalità consentono ai clienti di eseguire più facilmente carichi di lavoro ad alta intensità di dati come GenAI e ambienti VMware
NetApp, la società di infrastrutture dati intelligenti, ha annunciato l’introduzione di nuove funzionalità progettate per carichi di lavoro cloud strategici, tra cui GenAI e VMware. Questi miglioramenti ai servizi di storage riducono le risorse necessarie e i rischi per i clienti di gestire questi carichi di lavoro strategici in ambienti multicloud ibridi sempre più complessi.
“I carichi di lavoro strategici, compresi gli ambienti GenAI e virtualizzati, stanno spingendo l’innovazione in tutte le aziende, con requisiti sempre più complessi che richiedono risorse crescenti”, ha dichiarato Davide Marini, Country Manager NetApp Italia. “NetApp aiuta i clienti a riprendere il controllo dei dati con un’infrastruttura dati intelligente che sfrutta lo storage unificato e i servizi cloud. Anche quando i clienti devono affrontare requisiti applicativi e tecnologici particolarmente complessi, NetApp fornisce loro gli strumenti necessari per ottimizzare e semplificare le operazioni nel data center o in ambienti multicloud e ibridi.”
Per far progredire le implementazioni di infrastrutture dati intelligenti che supportano meglio i carichi di lavoro strategici come gli ambienti GenAI e VMware, NetApp annuncia nuove funzionalità, tra cui:
- NetApp BlueXP Workload Factory – per AWS: Questo servizio automatizza la pianificazione, il provisioning e la gestione delle risorse cloud per carichi di lavoro chiave come GenAI, ambienti VMware e database aziendali. Ottimizza tempi di distribuzione, costi, prestazioni e protezione delle risorse, facilitando la migrazione e gestione dei carichi di lavoro nel cloud. Gli utenti AWS possono trovare istruzioni di implementazione nella AWS Solutions Library.
- NetApp GenAI Toolkit – Versione di Microsoft Azure NetApp Files: Questo toolkit consente di includere i dati aziendali privati archiviati in Azure NetApp Files nei workflow di retrieval-augmented generation (RAG), migliorando la capacità di generare risultati di alta qualità e rilevanza combinando dati proprietari con modelli fondazionali pre-addestrati.
- Architettura di riferimento Amazon Bedrock con Amazon FSx per NetApp ONTAP: Questa architettura di riferimento di AWS e NetApp guida i clienti nell’implementazione di flussi di lavoro RAG utilizzando dati archiviati su Amazon FSx for ONTAP nelle pipeline GenAI. Consente un uso sicuro di dati proprietari con modelli ad alte prestazioni personalizzabili per nuove intuizioni.
- Miglioramenti ad Amazon FSx per NetApp ONTAP: AWS ha aggiornato Amazon FSx for ONTAP per aumentare la scalabilità e flessibilità, offrendo fino a 6 GB/s di throughput per coppia HA da 512 TiB di storage SSD. Supporta carichi di lavoro GenAI su larga scala, con possibilità di aggiungere coppie HA fino a 24 nodi per ottenere 72 GB/s di throughput da 1 PiB di storage SSD.
- Supporto di NetApp BlueXP Disaster Recovery per VMFS: Il servizio di disaster recovery BlueXP ora supporta i datastore VMFS per il disaster recovery on-premises, offrendo flussi di lavoro guidati per la progettazione ed esecuzione di piani di disaster recovery automatizzati per carichi di lavoro VMware.
Questi aggiornamenti si basano sulle offerte esistenti di NetApp che supportano lo storage e le operazioni sui dati per i clienti che devono implementare e gestire carichi di lavoro strategici ad alta potenza, come gli ambienti GenAI e VMware. Ad esempio, NetApp ha recentemente annunciato che la sua esclusiva offerta di BlueXP data classification capability, che classifica e categorizza automaticamente i dati per migliorare la governance e l’inserimento sicuro nelle pipeline di dati GenAI e RAG, è diventata una funzionalità core del piano di controllo ora disponibile gratuitamente per tutti i clienti NetApp.
“Quando si parla di GenAI, l’obiettivo principale per le aziende è quello di adattare le proprie strategie sui dati per garantire un equilibrio tra sicurezza dei dati, efficienza dei costi e innovazione, sfruttando gli LLM pre-costruiti per far emergere insight rilevanti e utili dai propri dati proprietari e rilevanti per il business”, ha dichiarato Archana Venkatraman, Senior Research Director, Cloud Data Management di IDC. “Le funzionalità di infrastruttura dati intelligente di NetApp possono aiutare i clienti a superare le sfide legate ai dati e offrire indicazioni specifiche per automatizzare i flussi di lavoro che possono alimentare in modo sicuro i dati privati direttamente negli LLM dei fornitori di cloud pubblici”. Inoltre, la capacità di classificazione dei dati BlueXP di NetApp ha il potenziale per mitigare i rischi nelle operazioni sui dati per l’IA, perché consente agli utenti di scoprire e categorizzare i dati in modo che i dati giusti vengano inseriti nel modello giusto senza esporre informazioni riservate, personali o ristrette”.